Avete mai sentito parlare di dieta della leptina? E’ da questo ormone che dipende la quantità di grassi che viene convertita in energia per l’organismo e che viene accumulata nel corpo.
Tantissime persone vivono alla continua ricerca della risposta ad una sola ed unica domanda “Non Dimagrisco! Ma perché non dimagrisco!”, ma molte donne non sanno che un importante ormone presente nel nostro corpo, plasma l’appetito e i segnali di fame: la leptina.
Non Dimagrisco! Cos’è la Leptina
La leptina altro non è che un ormone prodotto dal grasso corporeo, che trasmette il senso di sazietà al cervello, trasmettendo il messaggio che l’organismo è sazio e non ha più bisogno di mangiare.
Uno dei punti fondamentali sullo studio della leptina è la resistenza che il corpo può sviluppare a questo ormone e i problemi che insorgono nel nostro organismo quando ciò avviene.
Secondo molti studiosi l’obesità è strettamente legata a questo aspetto, ovvero al corpo che non reagisce più, o reagisce più lentamente, alle informazioni dell’ormone. Per fartela molto semplice, è come se alcune delle antenne dell’ipotalamo fossero rotte e quindi ricevessero male il segnale della leptina; quindi se la leptina cerca di dire: “basta! Il corpo è sazio!”, il messaggio non arriverà come si deve e noicontinueremo a mangiare pensando di avere ancora bisogno di energie.
Nelle persone in sovrappeso, data enorme massa adiposa, si innesca una resistenza a questo prezioso ormone, impedendo all’organismo di comunicare in maniera corretta con il sistema nervoso centrale e mandare messaggi in modo efficace. Pertanto più sarà il grasso nell’obeso, meno risulterà l’efficacia della leptina. Quindi regolando l’appetito ed il senso di fame, di conseguenza viene influenzato positivamente anche il peso corporeo e la percentuale di grasso corporeo si abbassa. Più il corpo produce leptina, più ci sentiamo sazie e con poco appetito!
A tal proposito vedremo come stimolare la leptina eliminando così i chili di troppo naturalmente e con risultati eccellenti.
Come stimolare la leptina, l’attività fisica
Come già accennato più vi è adipe, meno è l’efficacia dell’ormone dell’appetito. Cosa fare? La prima cosa da fare è dedicarsi per almeno un’ora al giorno, all’attività fiisica. Non serve dimagrire velocemente, quello che più conta è iniziare a seguire uno stile di vita sano. Appena inizieremo a eliminare anche qualche etto di grasso, la comunicazione di questo ormone con il cervello inizierà a performarsi.
Secondo una ricerca condotta presso University of Texas Health Scienc Center può bastare eliminare già solo un chilo per far si che i livelli di questo ormone ritrovino la normalità. Nelle persone obese, dunque, i livelli di leptina si alzano proprio perché l’organismo cerca di compensare l’assenza di comunicazione, innescando una maggiore quantità di ormoni della leptina.
Tuttavia questa connessione con il cervello può non migliorare anche se vi è un’elevata presenza dell’ormone. Pertanto, l’obiettivo è quello di ridimensionare la massa adiposa e pertanto anche l’elevata presenza di leptina negli adipociti, così da ripristinare una giusta connessione con il sistema nervoso centrale
Praticare attività fisica in modo regolare e costante è il primo passo per cominciare a dimagrire. E’ sufficiente anche una semplice passeggiata di mezz’ora al giorno o almeno per tre volte a settimana. Oltre all’esercizio fisico aerobico come, nuoto, corsa, bicicletta e ante altre, è consigliabile fare un pò di attività anaerobica per accrescere la massa magra. I risultati saranno più efficaci e veloci.
Non sottovalutiamo che fare attività fisica presenta notevoli benefici psicofisici: lo stress diminuisce, altro fattore legato al sovrappeso. Possiamo associare all’esercizio fisico anche lo yoga.
Come stimolare la leptina, l’alimentazione
Non ci sono alimenti che contengono la leptina, ci sono però regole da seguire e alimenti che possono aiutare il nostro organismo a produrla.
Come regola di massima, possiamo dire che fare pasti troppo distanti l’uno dall’altro e fare una dieta troppo ricca di zuccheri e grassi, favorisce l’accumulo di peso e il mal funzionamento della leptina, dove il senso di fame si avverte anche quando non si ha un reale bisogno di nutrimento.
Assumere alimenti che aiutino a bilanciare i livelli di questo ormone può di conseguenza aiutare a innescare la sensibilità alla leptina e di conseguenza ripristinare i reali segnali che la leptina dovrebbe mandare al cervello. Assumere proteine a colazione può rivelarsi un valido aiuto. Lo stesso dicasi per gli alimenti con elevato contenuto di fibre e per le verdure a fogle verde.
Altro fattore da non trascurare nell’alimentazione è la frequenza nell’assunzione dei pasti; meglio più piccoli pasti durante l’arco della giornata piuttosto che limitarsi ai classici tre pasti giornalieri. In questo modo potremo accelerare il nostro metabolismo. E’ fondamentale che le porzioni abbiano poche calorie. Gli spuntini tassativamente salutari; niente cibo spazzatura!
Dieta della leptina
Secondo la dieta della leptina, in base ai cibi che mangiamo, siamo in grado di attivare il nostro metabolismo, aumentare la combustione di grassi, limitare il nostro appetito e perdere peso.
Sono vietati :
Caffè
Zucchero
Bibite
Succhi di frutta con zuccheri
Dolci
Cibi grassi
Fast Food
Cibo spazzatura
Alcool
Preparati zuccherat
Biscotti, wafer, croissant ecc
Alimenti adatti per la dieta della leptina:
Pomodor
Uova
Yogurt
Cavoli
Carote
Lattuga
Peperoni
Broccoli
Spinaci
Pompelmo
Mele
Ciliegie
Arance
Succo di limoni
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Cereali integrali
Mandorle
Noci
Tè
Dieta della leptina, indicazioni utili
- I pasti nella dieta della leptina sono strettamente 3 al giorno e programmati rigorosamente. (più 2 spuntini)
- La colazione deve essere consumata 12 ore prima della cena, mentre il pranzo esattamente 6 ore dopo la colazione e 6 prima della cena.
- Gli spuntini tra i pasti devono essere salutari e la quantità di ogni pasto non deve superare le dimensioni di un palmo della mano.
In questo modo viene attivato l’intero organismo, stimolato il metabolismo e il corpo inizia a bruciare grassi.
ATTENZIONE: per il corretto svolgimento della dieta bisogna consumare il cibo lentamente. Bisogna masticare il cibo molto bene per dare del tempo al cervello a inviare il messaggio che siamo sazi e cosi a non consumare più calorie di quelle che servono al nostro corpo.
Ovviamente, non ci sono garanzie che questa “dieta per controllare la leptina” possa risultare effettivamente efficace per contrastare i chili in più, dal momento che ancora non ci sono studi che confermano questo diretto legame con la perdita di peso.
E’ doveroso precisare che i consigli che vengono dati in questa dieta sono comunque dei piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini che possono risultare genericamente salutari, e quindi non solo legati all’aumento della leptina, ma proprio ad un benessere complessivo del tuo corpo.
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