Conoscete una persona che un giorno è amichevole ma il giorno dopo è musona e ostile? C’è qualcuno nella vostra vita che vi rivolge complimenti che percepite come ambigui, oppure che vi riserva frasi pungenti e sarcastiche trincerandosi poi dietro ad un poco credibile “sto scherzando”?
Un vostro amico o familiare ha l’abitudine di mostrarsi verbalmente d’accordo con ciò che gli viene chiesto, per poi procrastinare, sabotare indirettamente quanto stabilito o fingere di dimenticarsene? Oppure vi ritrovate in qualcuna delle modalità appena descritte?
Se avete risposto SI’ a qualcuna di queste domande, molto probabilmente state interagendo con una persona passivo-aggressiva, o mettete voi stessi in atto comportamenti passivo-aggressivi.
Cosa si intende per comportamento passivo aggressivo?
L’aggressività passiva fa riferimento ad una modalità di esprimere rabbia e ostilità indirettamente, cioè ferendo gli altri senza apparentemente fare nulla. Essa può esprimersi in vari modi: complimenti ambigui, sarcasmo, eccessive dimostrazioni di interesse e gentilezza non autentici, procrastinazioni, finti fraintendimenti, omissioni, agire inefficacemente in modo intenzionale e, ovviamente, negazione dei propri sentimenti di rabbia quando qualcuno li coglie.
Per essere classificate come manifestazioni passivo-aggressive, tali comportamenti devono essere accomunati un’intenzione ostile celata dietro un atteggiamento apparentemente disponibile e cordiale.
Benchè tutti noi mettiamo saltuariamente in atto comportamenti di questo tipo, ci sono alcune persone che ne fanno la loro modalità di relazione abituale…
Ecco dunque un piccolo prontuario utile a scovare l’ostilità nascosta! Si tratta di 10 frasi che le persone passivo-aggressive pronunciano frequentemente. Conoscerle potrà aiutarvi a individuare l’ostilità passiva quando è rivolta contro di voi.
1) Non sono arrabbiato
Negare sentimenti di rabbia è il più classico comportamento passivo-aggressivo. Piuttosto che essere trasparente e diretto quando interrogato rispetto alle proprie emozioni, il soggetto con tratti passivo-aggressivi insiste dicendo “non sono arrabbiato!”, anche quando dentro ribolle.
2) Bene. Ok.
Mettere il muso e ritirarsi da argomenti scottanti sono strategie primarie delle persone passivo-aggressive. Dato che l’aggressività passiva è motivata dalla credenza che esprimere la propria rabbia direttamente porti soltanto a peggiorare il proprio benessere (Long, Long & Whitson, 2008), la persona passivo-aggressiva utilizza frasi come “Bene”, “Ok” per tagliare velocemente la comunicazione emotiva esprimendo la rabbia indirettamente.
3) Tra poco.…
Le persone passivo-aggressive verbalmente sono sempre pronte ad attenersi alle richieste che gli vengono poste, salvo poi, con il comportamento, ritardare il compimento dell’azione. Prendiamo ad esempio un figlio che, davanti alla richiesta dei genitori di pulire la sua stanza, sorridendo risponde immediatamente “Ok mamma, tra poco”, ma dopo un bel po’ di tempo la camera e’ ancora in completo disordine. Probabilmente sta praticando una tecnica passivo-aggressiva di apparente complicità temporanea.
4) Non avevo capito che intendevi ora…
Una caratteristica peculiare delle persone passivo-aggressive è la procrastinazione, ossia l’attitudine a rimandare. Mentre la maggior parte di noi preferisce portare a termine compiti spiacevoli o noiosi, le persone con tratti di personalità passivo-aggressivi sfruttano la procrastinazione come modalità per frustrare gli altri o per uscire da certe faccende scomode senza doversi rifiutare apertamente.
5) Vuoi sempre che tutto sia perfetto!
Quando la procrastinazione non è possibile, un’altra strategia passivo-aggressiva sofisticata è quella di terminare il compito richiesto nei tempi, ma in modo superficiale e inaccurato. E’ il caso di un impiegato che consegna un lavoro inaccurato o di un marito che prepara alla moglie una bistecca al sangue, nonostante sia perfettamente consapevole che lei preferisce la carne ben cotta. In queste situazioni, la persona passivo-aggressiva porta a termine la richiesta, ma in un modo intenzionalmente inefficace. Quando confrontata rispetto al modo in cui l’ha fatto, difende il suo lavoro accusando gli altri di avere standard troppo rigidi e di perfezionismo.
6) Pensavo lo sapessi…
Qualche volta il perfetto crimine passivo-aggressivo ha a che fare con l’omissione. Le persone passivo-aggressive possono infatti esprimere la loro rabbia in maniera nascosta scegliendo di non condividere informazioni conosciute quando queste potrebbero prevenire determinati problemi. Facendosi scudo con l’ignoranza del “pensavo lo sapessi…”, la persona difende la sua “non azione” traendo piacere dalla difficoltà e dalle sofferenze del suo “nemico”.
7) Certamente! Sarò felicissimo di esserti di aiuto!
Qualche volta una certa dose di ostilità può nascondersi anche dietro un atteggiamento eccessivamente gentile e disponibile….. Vi è mai capitato di chiamare un servizio clienti e di trovare, dall’altra parte della cornetta, un centralino super gentile ed eccessivamente interessato che vi rassicura che il vostro problema sarà risolto immediatamente? In apparenza l’impiegato è cooperativo, ma sotto quel sorriso nasconde la sua rabbia. Dietro a tutte queste carinerie, in realtà sta gettando la vostra richiesta di aiuto nel cestino e sta stampando il modulo con il vostro nome con la scritta NEGATO.
8) Hai risposto molto bene… per il tuo livello socio-culturale!
Il complimento ambiguo è quel tipo di complimento che cela una punta velenosa. Essendo una modalità socialmente accettata, è spesso utilizzato dalle persone passivo-aggressive per insultarvi. Se qualcuno vi ha mai detto “Non ti preoccupare, puoi ancora diventare un pezzo grosso della società… nonostante la tua età” oppure “Ci sono molti uomini a cui piacciono le donne rotonde e in carne”, forse avete ben presente quanta gioia possa trasmettere un complimento passivo-aggressivo…
9) Stavo solo scherzando..
Come i complimenti ambigui, il sarcasmo è uno strumento molto usato dalle persone passivo-aggressive. Tale modalità permette loro di esprimere aggressività ad alta voce, ma in maniera socialmente accettabile e in forma indiretta. Se vi mostrate offesi per qualche sottolineatura pungente e rancorosa di qualche vostra caratteristica, l’ostile “burlone” assume il ruolo della vittima affermando: “Ma con te non si può proprio scherzare!”.
10) Perchè sei sempre così nervoso?
La persona passivo-aggressiva è molto abile a mantenere la calma e a fingere stupore quando gli altri esplodono di rabbia perchè aizzati dalla sua continua ostilità indiretta. I soggetti con questi tratti di personalità sperimentano infatti gratificazione quando riescono a farvi perdere il controllo, per poi assumere un’espressione del volto di perplessità e chiedervi spiegazioni per questa reazione di collera così esagerata…
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