Quando si pensa di adottare un gatto la prima cosa da fare รจ quella di verificare se i bambini lo desiderino davvero: il piccolo felino necessita infatti dellโimpegno e del rispetto di tutta la famiglia, sia in termini di tempo sia in termini economici. Non si puรฒ pensare, ovviamente, di abbandonare il micio alla prima difficoltร . Nel caso si avessero dei dubbi รจ meglio non adottare lโanimale. Lo stesso vale nel caso in cui qualche membro della famiglia abbia manifestato segni di allergia al pelo dellโanimale.
Una volta appurati questi aspetti, il gatto puรฒ entrare a far parte della famiglia. A questo punto va perรฒ considerato che non tutti i gatti sono adatti a vivere con un bambino. Per questo motivo รจ bene informarsi e valutare con cura le caratteristiche del nuovo componente della famiglia. La nostra scelta dovrร cadere su un gatto che รจ stato socializzato correttamente nei confronti dei bimbi, in grado quindi di tollerare con pazienza le manipolazioni e il contatto fisico, particolarmente coccolone (ovvero che ricerca lui stesso il contatto fisico), equilibrato e prevedibile nelle reazioni.
Il consiglio รจ quello di andare a vedere il gattino e cercare di capire come si comporta. Se รจ molto timido e spaventato, o se รจ troppo agitato, non sarร il candidato ideale. Non esistono razze specifiche per i bambini, allโinterno di ciascuna razza, e anche tra i comuni europei, possiamo trovare il gatto piรน tranquillo e quello piรน agitato e nervoso. Se il gattino adottato arriva da una famiglia con bambini, avremo piรน possibilitร che sia stato socializzato correttamente con i bimbi, anche se purtroppo nemmeno questo assicura il gattino โperfettoโ.
Questo anche perchรฉ, a volte, se i bimbi non sono stati educati correttamente nelle interazioni con gli animali, possono essere loro stessi ad avere un effetto negativo sullo sviluppo del gattino, scatenandogli lโinsorgenza di reazioni di paura. Per alcuni versi i gatti adulti possono essere di piรน facile gestione, dato che lโetร rende in genere piรน tranquilli e pacati. Il soggetto adulto offre inoltre la possibilitร di interpretare piรน facilmente il tipo di carattere; di contro, se esistono tratti caratteriali difficili e non immediatamente evidenti, negli adulti sono piรน difficili da risolvere.
In tutti i casi, una volta scelto il gatto, รจ essenziale che i genitori supervisionino sempre le interazioni del piccolo felino con i bambini, soprattutto finchรฉ questi sono piccoli. Se parliamo di neonati รจ bene sapere che i gatti sono attratti dai giacigli accoglienti e quindi cercano quasi sempre di andare ad acciambellarsi nella culla o nel lettino, se non addirittura sopra bambino che emana un calore molto gradevole per il micio. Per evitare questa eventualitร , รจ sufficiente non far entrare il gatto nella stanza del neonato oppure coprire la culla con una rete apposita.
Nel caso si โscoprisseโ il gatto mentre riposa sugli oggetti del bambino, o cerca di entrare nella sua stanza, evitiamo di urlare o di punirlo. In questo modo il micio potrebbe fare unโassociazione negativa col bimbo e sviluppare paura nei suoi confronti; basterร semplicemente prenderlo in braccio e portarlo via o attirarlo fuori dalla stanza con del cibo o con un gioco. Altri problemi potrebbero insorgere nel momento in cui il bambino inizia a crescere, a muoversi e a cercare di avvicinarsi al gatto per stringerlo, tirargli la coda o il pelo.
Anche in questi casi รจ necessaria la supervisione dei genitori, soprattutto se il gatto di casa รจ particolarmente timido, ansioso, pauroso o aggressivo. Il bambino infatti puรฒ involontariamente fare male al gatto e quest’ultimo, per difendersi, รจ facile che reagisca reagire graffiandolo. Da un punto di vista sanitario, รจ bene portare il gatto appena adottato dal veterinario per un controllo clinico e per le vaccinazioni di base. Queste hanno lo scopo di prevenire patologie importanti per lโanimale, che comunque non hanno nessuna possibilitร di contagio per noi esseri umani. Il controllo veterinario puรฒ escludere o curare unโeventuale micosi che invece รจ trasmissibile agli esseri umani.
ร inoltre consigliabile trattare sempre i gatti per i parassiti esterni come le pulci: la somministrazione mensile dellโantiparassitario รจ consigliata in particolar modo per i mici che hanno la possibilitร di uscire di casa, ma esclude ogni rischio anche per i gatti che vivono sempre in casa, dato che anche noi entrando e uscendo possiamo portare nellโambiente domestico le uova di questi parassiti che poi si schiudono grazie al โterreno fertileโ che trovano.