Una quantità di aria normale, viene regolarmente assorbita dalla mucosa intestinale e avviata, attraverso il circolo sanguigno, ai polmoni dove avviene lo scambio gassoso con conseguente sua eliminazione. Quando è in eccesso, questo non avviene, per cui la sua presenza diventa evidente, oltre che fastidiosa e anche imbarazzante, perchè in un modo o nell’altro deve essere eliminata.
Molti di noi pensano che all’origine del gonfiore addominale ci sia solo il deposito di grasso, frutto di una cattiva alimentazione o di uno stile di vita sedentario. Il grasso localizzato è una delle cause, ma esistono altri fattori che possono provocare questa sensazione di gonfiore.
La colpa di questa condizione è per lo più imputabile ad una errata alimentazione, in quanto vi sono alcuni alimenti che sono dei veri e propri produttori di gas tra cui i legumi, dolcificanti artificiali, bevande gassate, eccesso di sale….
Un’ingestione eccessiva di sale, ad esempio, porta i liquidi ad accumularsi nei tessuti, aumentando la risposta infiammatoria del nostro organismo. Una cosa simile accade con le intolleranze alimentari, che provocano indigestione e disturbi al tratto digestivo.
6 abitudini che causano gonfiore addominale
Come risultato, la nostra pancia sembra più grossa e si avverte una sensazione di pesantezza allo stomaco. Conoscere le abitudini che causano il gonfiore vi aiuterà ad evitare che il fastidio si ripeta. Scopritele con noi!
1. Assumere latticini
Assumere latte e derivati è una delle cause più comuni del gonfiore addominale. Si tratta della reazione del corpo all’intolleranza al lattosio, lo zucchero naturale del latte; quando il corpo non produce gli enzimi necessari per digerirlo, il lattosio fermenta all’interno del colon. Questo malassorbimento provoca anche gas intestinali, dolori addominali, diarrea e persino attacchi di stitichezza.
Come rimediare?
La soluzione migliore è sostituire i latticini con alternative più sane, come il latte di origine vegetale. Per assimilare la quantità di calcio necessario, scegliete le verdure più ricche di questo elemento. Per approfondimento leggi l’articolo “Verdure a foglie verdi, ecco le più ricch di micronutrienti”
2. Mangiare troppo in fretta
Mangiare troppo in fretta, senza masticare bene il cibo, porta ad introdurre aria nello stomaco e a digerire male. Forse non ci facciamo caso, ma l’abitudine di “ingurgitare” gli alimenti ci porta ad inghiottire aria e a soffrire più facilmente di gonfiore.
Come rimediare?
Concedetevi del tempo, almeno 20 minuti per ogni pasto principale. È importante disporre di tempo sufficiente per masticare bene e lentamente. Evitate le distrazioni durante i pasti per non commettere l’errore di ingoiare il cibo senza averlo masticato bene.
3. Ingerire troppo sale
Assumere sodio in eccesso è una delle principali cause di ritenzione idrica, pressione alta e gonfiore. È innegabile che il sale esalti il sapore dei cibi, ma un eccesso è dannoso per il nostro corpo ed è alla base di patologie anche gravi. Ricordiamo che per apporto di sale non si intende solo quello che aggiungiamo ai nostri piatti, ma anche il sale contenuto nei cibi pronti.
Come rimediare?
Sostituite il sale raffinato con sale marino o dell’Himalaya. Per esaltare il sapore dei cibi, provate a condirli con spezie come l’origano, il timo o il peperoncino.
4. Troppe gomme da masticare
Non riuscite a far sgonfiare la pancia? Forse masticate troppe gomme. Masticare chewing gum introduce molta aria nell’apparato digerente e causa gonfiore.
Come rimediare?
Se masticate chewing gum per scaricare l’ansia, provate a sostituirle con spuntini a base di frutta o verdura.
5. Bere bevande gassate
La pubblicità vuole farci credere che le bevande gassate e gli aperitivi analcolici siano una buona scelta per combattere la sete e il caldo. Sappiamo bene, però, che non lo sono, perché non hanno valore nutritivo e contengono sostanze artificiali dannose per la salute. Il loro alto contenuto di zuccheri, sommato al gas e ai dolcificanti artificiali, provoca reazioni a livello digestivo e aumenta l’infiammazione addominale. Così, quel frizzantino che ci piace tanto diventa presto causa di gonfiore e pesantezza.
Come rimediare?
Sostituite le bevande gassate con succhi di frutta preparati in casa, acque aromatizzate o infusi. Ricordate che per mantenere il corpo idratato è necessario bere due litri di acqua al giorno.
6. Saltare il pasto o mangiare poco
Saltare i pasti o diminuire le porzioni consigliate non è il modo giusto per assumere meno calorie e perdere peso. Anche se per molto tempo si è pensato che fosse un buon modo per dimagrire, oggi si sa che può causare reazioni contrarie e altri problemi. Mangiare meno di cinque volte al giorno provoca difficoltà digestive, più fame e maggiore accumulo di grasso sulla pancia.
Come rimediare?
Preparate porzioni equilibrate ad ogni pasto principale, prevedendo cinque pasti al giorno.
Pancia gonfia e dura o gonfiore addominale in estate
La pancia gonfia in estate è quasi una costante, si presenta puntuale con i primi periodi di caldo e sparisce poi, lentamente, quando la temperatura comincia a rinfrescarsi. Ed i gonfiori addominali in estate diventano anche un problema estetico evidente per via dell’abbigliamento meno coprente.
In costume, avere la pancia gonfia come un pallone significa mettere i difetti alla luce del sole, quindi la soluzione per evitare questi imbarazzi estivi, è la prevenzione.
Pancia gonfia in estate cause e prevenzione
La pancia gonfia, in particolare col caldo, è la diretta conseguenza di una alimentazione diversa dal solito, che vede un consumo più frequente di verdura, per lo più cruda, bibite gassate o bevande fredde, frullati, frappé, gelati, alimenti ricchi di dolcificanti artificiali, frutta esotica o tropicale e tanto altro ancora.
La verdura fresca in particolare, così come i legumi del resto, fermenta e quindi produce quei gas intestinali in eccesso che non riescono ad essere eliminati in maniera naturale.
Alimenti antigas
Vi sono alcuni alimenti che contrastano la formazione dei gas e tra questi i più efficaci, sono il finocchio e il cumino, quest’ultimo l’antigas per eccellenza, una spezia poco utilizzata nel nostro Paese, ma che trova tante applicazioni nella cucina nord africana.
NOTA BENE: Se dopo aver modificato queste abitudini il gonfiore addominale persiste, chiedete al medico quale possa essere il motivo.