Mangiare in modo equilibrato è importante quando si vuole ottenere un addome piatto, ma occorre anche fare attività fisica ed evitare alcuni alimenti che possono causare gonfiore.
Appiattire un po’ la pancia potrebbe essere più facile di quello che pensate. Provate a mettere in pratica questi semplici consigli, i risultati non tarderanno ad arrivare.
Molte volte cambiare alcune abitudini può fare la differenza e aiutarci a stare meglio.
Verificatelo voi stessi.
Lo yogurt ha molte buone proprietà, ma se il vostro obiettivo è sgonfiare l’addome, dovreste evitare di consumarlo a cena.
Molte marche di yogurt contengono una grande quantità di zuccheri aggiunti, oltre al lattosio, uno zucchero naturale difficile da digerire per alcuni di noi .
La combinazione lattosio – zuccheri aggiunti può provocare gonfiore e acidità di stomaco. Se invece pensate che lo yogurt sia l’unico modo per sentirvi sazi a cena, sceglietene uno con poco zucchero.
Otto minuti di ginnastica prima di andare a letto vi aiuteranno a risvegliarvi con la pancia molto più piatta, oltre a dimagrire in generale.
L’esercizio più efficace in questo caso è lo squat con i manubri:
Una doccia fredda prima di andare a letto non è solo un toccasana per la circolazione, ma aiuta anche ad avere l’addome più piatto.
L’acqua fredda, infatti, abbassa la temperatura corporea e stimola il tessuto adiposo bruno che ha la funzione di fornire l’energia che serve ad innalzare la temperatura del nostro corpo.
In questo modo si bruciano più calorie. Se invece proprio non ve la sentite di mettervi sotto l’acqua fredda, fate una doccia tiepida, ma non calda.
Cominciare la giornata con una buona colazione è fondamentale: l’acido butirrico aiuta a ridurre gli stati infiammatori e ad aumentare la resistenza all’insulina.
Potrebbe sembrare strano, ma i chewing gum senza zucchero non sono del tutto innocui. Diversi studi hanno dimostrato che il sorbitolo, un alcol dello zucchero utilizzato per dolcificarli, richiede una digestione lenta.
Questa situazione favorisce la fermentazione batterica e può provocare diarrea, gonfiore e flatulenza.
Ma non finisce qui: masticando chewing gum inviamo un segnale al cervello che stimola l’appetito.
Le barrette al muesli o ai cereali potrebbero sembrare un “tappabuchi” perfetto, ma non lo sono per diversi motivi.
I frullati preparati al bar o confezionati sono a basso contenuto calorico e nutrienti, ma non c’è niente di meglio che prepararli in casa.
I frullati freschi comprati in negozio hanno in genere sostanze che aiutano a conservare il prodotto e che possono diminuire gli effetti positivi dei nutrienti naturali.
Perché allora non prepararli in casa, possibilmente con alimenti biologici?
Potete sbizzarrirvi con: