E’ possibile delineare la personalità di un soggetto in base alle posizioni assunte a letto durante il sonno? A quanto pare sì! Infatti durante il sonno, liberati da inibizioni e giudizi, sembrerebbe che le nostre posizioni siano più naturali ed esprimano al meglio il nostro vero “io”.
Calcolando che ci assopiamo 8 ore a notte, in un mese si dorme circa 240 ore, all’anno 2880 ore, e supponendo che una persona in media campi ottant’anni, nella sua vita dormirebbe 230.400 ore, ossia 9600 giorni, qualcosa come 26 anni!
Durante le ore in cui si dorme, lanciamo tutta una serie di messaggi subliminali; infatti, “se da svegli siamo consapevoli dei messaggi che il nostro corpo invia agli altri e possiamo in parte controllarli, ciò non accade quando dormiamo, e la postura che assumiamo può rivelare elementi profondi della nostra personalità”. A dirlo è Chris Idzikowski, direttore dello ‘Sleep Assessment and Advisory Service’ di Londra.
Nella foto sotto, sono riportate le posizioni classiche che si assumono a letto. Qual’è la vostra posizione preferita?
Ecco le conclusioni a cui si è giunti nel test psicologico
1 – La posizione fetale è molto frequente e istintiva a quanto pare il 41% delle persone, in media, dorme così. Sembra essere la posizione preferita in particolare dalle donne. E’ assunta da chi dorme su un fianco, schiena incurvata, ginocchia e braccia raccolte verso il petto, testa in avanti.
Una posizione che manifesta un desiderio di protezione, introversione. Sono persone spesso giudicate come fredde ma che invece sono molto sensibili, delicate, emotive.
2 – La posizione a tronco è di chi dorme su un fianco ma dritto, dritto proprio come un tronco, con le braccia distese lungo il corpo e la testa ben posizionata sul cuscino. Il 15% circa delle persone dorme così per la maggior parte della notte.
Questa posizione caratterizza le persone molto socievoli, alla mano, spensierate, spesso vittime di qualche delusione.
3 – Posizione del richiedente: dorme così il 13% degli intervistati della ricerca: busto leggermente curvato, mani tese in avanti come a voler dire o chiedere qualcosa, gambe leggermente piegate. Normalmente si tratta di persone aperte, socievoli ma che talvolta possono avere tratti cinici e sospettosi. In generale hanno un carattere complesso e richiedono diverso tempo prima di arrivare ad una decisione definitiva.
4 – L’8% degli interpellati dome nella cosiddetta posizione del soldato: supini, con braccia lungo i fianchi. Sembra che siano persone riservate e tranquille, pretendono molto da se stessi e dagli altri. Sono molto sensibili ma difficilmente lo dimostrano. Sanno essere leali in amicizia e fedeli in amore.
5 – Posizione a caduta libera: sdraiati a pancia in giù, abbracciando il cuscino e la testa girata da un lato. Sembrerebbe caratterizzare le persone molto sicure, passionali ma anche un po’ ansiose. Non amano le critiche e le situazioni estreme. Sono molto gelose della loro libertà. Il 7% degli intervistati assumerebbe questa posizione.
6 – Infine, solo il 5% delle persone su cui è basato lo studio dorme nella posizione chiamata a stella marina, ovvero a pancia in su, con le braccia aperte sul cuscino.
Lo studio associa questa posizione alle persone che sanno ascoltare gli altri ed essere buoni amici, disponibili ad aiutare quando serve. Sono anche soggetti che non amano molto essere al centro dell’attenzione.
Il professor Idzikowski, autore del test ha anche esaminato l’effetto delle varie posizioni sulla salute. Ha concluso che la posizione a caduta libera è la migliore per la digestione mentre quella a stella marina e soldato sono quelle che portano maggiormente al fenomeno del russare e rendono più agitati non concedendo un sonno realmente ristoratore.
Si è anche riscontrato che spessissimo si dorme con un braccio o una gamba fuori dalle coperte!
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