Un cane ha sacrificato la propria vita per salvare il proprietario dall’attacco di un orso: è questa la commovente storia che giunge dagli Stati Uniti, dove un Dachshund non ha esitato nemmeno un istante nel frapporsi tra il grande abitante dei boschi e il suo amico umano
Un normale pomeriggio di relax quello che John Force, il proprietario del cane, e i suoi amici stavano trascorrendo nella natura incontaminata del Michigan. Decisi nel visitare un vicino bosco, il gruppo è salito su un cart da golf per una calma scampagnata. La loro gita è stata però interrotta da un’orsa aggressiva, spaventata dalla possibilità che il gruppo potesse far del male ai suoi due cuccioli.
Bradley, questo il nome del dachshund, alla vista dell’orso ha abbandonato il cart in corsa ed è partito all’attacco. Ha resistito per qualche istante alla lotta impari – il cagnolino pesava poco meno di 3 chili, contro i quasi 300 dell’avversario – ma è stato poi colpito e trascinato all’interno del bosco dall’orsa. Nonostante il gruppo di amici sia riuscito a rincorrere e spaventare il gigante affinché liberasse il cane dalle sue grinfie, trasportato d’urgenza dal veterinario non c’è stato più nulla da fare: date le ferite troppo profonde, l’animale è deceduto dopo un’ora.
Addolorati per la perdita, i proprietari del cane han spiegato come il piccolo Dachshund abbia sempre manifestato un temperamento molto coraggioso, tanto da non essere affatto stupiti di vederlo pronto a combattere addirittura con un orso. Lisa Force, moglie del protagonista del terrificante incontro nei boschi, spiega come si sia sempre sentita protetta con il cagnolino accanto, più che dalla presenza degli altri due esemplari di casa, due Rottweiler.
Se non fosse stato per Bradley, l’esito dell’incontro con l’orso si sarebbe trasformato in tragedia, anche perché pare che uno dei presenti fosse reduce da un infarto, quindi impossibilitato a scappare e a mettersi al riparo.