L’inverno sta arrivando e… non è solo un noto motto tratto da una serie tv di grande successo. Con il mese di ottobre che è entrato nel suo vivo, infatti, buona parte d’Italia si è resa conto che le temperature medie si stanno gradualmente abbassando, e che potrebbe presto essere il caso di mettere mano a qualche rimedio per poter rendere la propria casa più calda e confortevole.
Bene, in tal proposito, cercare di muovere con il giusto anticipo e con la migliore consapevolezza, tenendo pur sempre in considerazione che esistono tanti piccoli accorgimenti che potranno rendere la vostra casa più accogliente, senza però che tale obiettivo sia di eccessivo pregiudizio per i vostri portafogli.
Ma come fare?
Abbiamo selezionato per voi 8 metodi che potrebbero permettervi un miglior benessere domestico durante la stagione invernale: vi invitiamo a leggerli insieme a noi e a farci sapere che cosa ne pensate!
Analizzare l’isolamento termico
La prima cosa che dovreste cercare di fare è effettuare un’analisi delle condizioni di isolamento termico e di coibentazione della casa. Intervenire su tali elementi vi indurrà a spese piuttosto consistenti, ma il risparmio nel medio – lungo termine è notevole, visto e considerato che riuscirete a evitare dispersioni di calore da pareti e tetto, con risparmio di circa il 20% sulle spese di riscaldamento.
Andare alla ricerca degli spifferi
Quando non è possibile o non conveniente procedere al miglior isolamento termico del proprio appartamento mediante coibentazione, è comunque possibile abbassare i costi del riscaldamento e contenere le dispersioni mediante l’abbattimento degli spifferi, che possono contribuire alla dispersione del calore negli ambienti domestici per oltre il 20%!
Fate pertanto una perlustrazione del vostro appartamento, alla ricerca di eventuali mini correnti d’aria da porte e finestre, e correte ai ripari: se non avete voglia o possibilità di sostituire gli infissi, procedete almeno a applicare delle spugne morbide e spesse laddove notate delle infiltrazioni di aria.
Pulire e controllare i sistemi di riscaldamento
Pulite i caloriferi e tutti i sistemi di riscaldamento che avete nel vostro appartamento, assicurandovi così il miglior funzionamento e la migliore efficienza energetica. Abbiate inoltre cura di installare delle valvole termostatiche sui radiatori, per poter variare facilmente la temperatura in relazione alle vostre reali necessità.
Isolare i serbatoi
Se avete un sistema di riscaldamento dell’acqua calda sanitaria tradizionale, cercate di isolare i tubi dei boiler e il serbatoio. L’impianto dovrebbe comunque essere reso protagonista di una periodica verifica da parte dell’idraulico, al fine di assicurarsi la massima affidabilità dell’intero sistema.
Applicare carta alluminio sulle pareti dei caloriferi
Un metodo semplice ed efficace per poter migliorare l’azione calorifera dei termosifoni, generalmente collocati su pareti confinanti con l’esterno o sotto le finestre, è quello di applicare della carta alluminio (quella che è comunemente chiamata carta stagnola) sul muro. Questa carta vi aiuterà a riflettere il calore verso l’interno, evitando che possa essere “assorbita” dalla parete, e – di qui – dispersa.
Usare tende con fodera termica
Le tende che sono applicate sulle finestre e sulle porte finestre rappresentano uno strumento molto utile per poter conservare il calore in ambito domestico, evitando qualsiasi tipo di dispersione massiva di temperatura.
Se volete mantenere la casa calda, e non nuocere eccessivamente al vostro portafoglio, provate a utilizzare delle tende con la fodera termica.
Sfruttare la luce del sole
La luce del sole è una formidabile fonte di calore invernale. Oltre ad essere una risorsa naturale, gratuita e illimitata, potrà permettervi di mantenere la casa un po’ più calda. Cercate pertanto di sfruttarla il più possibile: sarà sufficiente lasciare aperte durante il giorno le persiane e le tende, per poi chiuderle all’imbrunire, facilitando un effetto simile a quello “serra”.
Considerato che è inoltre opportuno cercare di “cambiare” l’aria all’interno dell’appartamento, è intuibile che convenga agire in tal senso soprattutto durante le ore più calde della giornata, quelle a cavallo del pranzo, quando i raggi batteranno sulle pareti dell’abitazione con maggiore incisività.
Controllare il termostato
Infine, ultimo – ma non meno importante! – è il consiglio legato alla verifica del termostato. Controllate pertanto che quello collegato all’impianto di riscaldamento funzioni perfettamente, impostandolo su una temperatura compresa tra i 18 e i 24 gradi. Una temperatura troppo elevata creerà eccessive e dannose escursioni termiche con l’ambiente esterno, e non vi darà il giusto e meritato comfort.
Ricordate altresì che durante le ore notturne il riscaldamento dovrebbe essere speso: per dormire agevolmente sarà infatti sufficiente utilizzare dei piumini o delle coperte più pesanti, a seconda della rigidità della temperatura.
A questo punto, non possiamo che invitarvi a condividere con tutti noi, e con tutti i nostri lettori e lettrici, i vostri migliori spunti per poter riscaldare efficacemente la casa senza tuttavia spendere troppe risorse.
Quali sono le accortezze che avete adottato per poter sviluppare positivamente il comfort abitativo? E quali sono invece le strategie che avete abbandonato poiché scarsamente efficaci? Provate a confidarvi con voi e… buon inverno!