Anche se molte volte non le relazioniamo al problema, le bibite gassate possono aumentare la produzione di gas e irritare la mucosa gastrica, dunque conviene evitarle in caso di problemi allo stomaco.
Il mal di stomaco è un sintomo molto comune che, in generale, si produce in seguito a una difficoltà digestiva causata da microrganismi o sostanze provenienti dagli alimenti. Â
In un numero minore di casi, può manifestarsi a causa di un problema infiammatorio o di squilibri al sistema nervoso, quasi sempre derivati da stress e ansia.
Sebbene di solito non rappresenti un grave problema, è molto fastidioso dato che è accompagnato da meteorismo, acidità e altri sintomi tipici dell’indigestione.
Alcune volte, tra l’altro, è dovuto ad un’intolleranza alimentare che provoca stipsi o diarrea.
In seguito a ciò, è fondamentale prestarvi attenzione non solo assumendo rimedi per alleviarlo, ma anche evitando alcuni alimenti che lo peggiorano.
Nel seguente spazio vogliamo condividere gli 8 alimenti principali da limitare in caso di mal di stomaco. Scopriteli con noi!
Alimenti da evitare in caso di mal di stomaco
1. Latticini
I latticini rientrano nella dieta di milioni di persone. Sono deliziosi e offrono nutrienti essenziali che aiutano a proteggere l’organismo.
Tuttavia, sono alimenti infiammatori, soprattutto per le persone intolleranti al lattosio. Questa sostanza impiega molto a decomporsi e, sovraccaricando lo stomaco, causa infiammazione, dolore e altri disturbi digestivi.
Per questo motivo, anche se possono essere ingeriti regolarmente, l’ideale è evitarli quando si ha mal di stomaco.
2. Grassi
Quando si ha mal di stomaco, bisogna limitare al massimo il consumo dei grassi, poiché queste sostanze rendono difficile il processo digestivo.
Il loro assorbimento nell’intestino favorisce l’insorgere dei processi infiammatori aumentando la gravità del dolore e l’indigestione.
Alimenti come fritture, gelati e carni rallentano il movimento intestinale e conducono a episodi di stipsi e infiammazione.
3. Spezie
Le spezie offrono numerose proprietà nutrizionali; tuttavia, alcune risultano irritanti per lo stomaco e devono essere evitate in caso di dolore.
Consumare cibi troppo speziati può stimolare la produzione dei succhi gastrici e, dunque, provocare reflusso acido e sensazione di bruciore.
Anche se è positivo assumerle con moderazione, devono essere evitate del tutto in caso di indigestione o un qualsiasi problema digestivo simile.
4. Cibi piccanti
Come nel caso delle spezie, i cibi piccanti irritano la mucosa gastrica e aumentano la presenza dei succhi gastrici.
Tendono a debilitare gli sfinteri. impedendo il passaggio degli acidi verso l’esofago, il che provoca reflusso o bruciore. L’ideale è evitarli del tutto in caso di dolore e, in generale, ingerirli in quantità minime.
5. Zucchero e dolci
Lo zucchero raffinato aggiunto, così come tutti i dolci che lo contengono, altera l’attività metabolica e interferisce nei processi digestivi.
Questa sostanza alimenta i batteri nocivi che alterano il pH intestinale e, oltre a provocare infiammazione, aumenta il rischio di infezione e malattie.
D’altro canto, non bisogna ignorare che un suo consumo eccessivo rallenta l’assorbimento di altri nutrienti e causa problemi di sovrappeso.
6. Caffeina
Gli alimenti che contengono caffeina aumentano le probabilità di soffrire di reflusso gastroesofageo, poiché irritano lo stomaco e alterano il processo digestivo.
Rallentano l’attività intestinale e, causando stitichezza, provocano infiammazione e dolore.
Le fonti di caffeina da evitare includono:
- Caffè
- Bevande a base di cola
- Tè nero
- Cioccolato fondente
- Crema irlandese
7. Bevande gassate
Le bevande gassate sono grandi nemiche della salute metabolica e digestiva. Queste bevande, anche se deliziose, irritano la mucosa gastricae aumentano il meteorismo.
Contengono prodotti chimici come l’acido citrico e il benzoato di sodio, i quali causano infiammazione e mal di stomaco.
Contengono anche grandi quantità di zuccheri, sostanza che altera il pH della flora microbica intestinale.
8. Farine raffinate
I carboidrati contenuti nelle farine raffinate rallentano il processo digestivo e, aumentando il livello di infiammazione, causano dolore e pesantezza.
Ingerire questi alimenti quando si ha mal di stomaco può peggiorarne i sintomi e ostacolarne il trattamento. Si consiglia di sostituirle con quelle a base di cereali integrali, poiché il loro apporto di fibra favorisce l’attività digestiva.
Mal di stomaco? Tenete a mente gli alimenti elencati e cercate di evitarli fino a completa guarigione.