Come regolare la caldaia? È, evidentemente, una domanda molto sentita da parte di tutti i proprietari di casa, i quali sono di sovente alle prese con la necessità di risparmiare con i costi dell’energia domestica.
D’altronde, è ben evidente come le spese di riscaldamento siano tra le più alte, e che in questo ambito la caldaia è una presenza non certo marginale.
Ma come regolare la caldaia e cercare di risparmiare?
Come regolare la caldaia a condensazione
Prima di entrare nel dettaglio del nostro approfondimento, vogliamo ricordare come la maggior parte delle nuove installazioni prevedano caldaie a condensazione, che di sicuro sono le più opportune in termini di risparmio energetico.
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Il funzionamento della caldaia a condensazione fa infatti sì che il calore dei fumi non venga interamente disperso, ma in parte venga recuperato per poter scaldare l’acqua, andando così a contenere i costi sul riscaldamento.
Non sempre però si ha anche fare con caldaie a condensazione, soprattutto nei modelli meno recenti di caldaia. E proprio in questi frangenti diventa ancora più importante cercare di capire come risparmiare sulla caldaia attraverso la giusta regolazione.
Come regolare la caldaia e risparmiare
Sulla base della tipologia dell’impianto, della caldaia e delle proprie abitudini di vita, non è possibile cercare di illustrare una “strategia” di regolazione e risparmio della caldaia, che possa andar bene per tutti i nostri lettori.
In linea di massima, però, si può ben affermare che per poter ottenere i migliori risultati in termini economici, e non solo, sia preferibile far funzionare la caldaia in mantenendo stabile la sua temperatura, invece di accendere e spegnere l’impianto più volte al giorno.
Di fatti, è proprio con un funzionamento costante della caldaia che la casa si mantiene più calda, e l’impianto fa meno fatica. Di contro, con le interruzioni continue di energia, la caldaia deve affrontare più sbalzi termici, e consumare di più per poter ripristinare la temperatura attesa.
Come regolare la caldaia con termostato
Nel momento in cui si installa una nuova caldaia, o nel momento in cui viene effettuata la manutenzione della vecchia, diventa importante cercare di valutare in che modo installare anche i cronotermostati.
I cronotermostati, evoluzione più recente dei tradizionali termostati, sono dei piccoli dispositivi che permettono di regolare gli orari di accensione e di spegnimento di ogni elemento del riscaldamento, oltre alla temperatura in cui si desidera che funzionino.
In questo modo è possibile regolare la caldaia con la massima efficienza. Si pensi alla possibilità di impostare uno spegnimento del riscaldamento in alcune stanze in maniera anticipata ad altre, poiché non più occupate a partire da una discreta ora della sera, oppure a regolare la temperatura in maniera diversa a seconda delle abitudini (di solito, le camere da letto necessitano di meno riscaldamento).
Insomma, sapere come regolare una caldaia con termostati è sicuramente più facile ed efficiente, e porterà tutti i proprietari di casa a poter risparmiare fin da subito in bolletta, senza rinunciare alla qualità della vita.
Come regolare la caldaia con valvole termostatiche
La valvola termostatica è una semplice valvola la cui apertura permette di regolare il differenziale tra la temperatura impostata dall’utente sul sensore di temperatura, e quella dell’ambiente. Insomma, lo scopo della valvola termostatica, in termini più semplici, è quello di controllare l’emanazione di calore in ogni elemento del riscaldamento e, dunque, in ogni singola stanza.
Fatte salve alcune eccezioni, le valvole termostatiche sono obbligatorie negli impianti condominiali, e possono aiutare i proprietari di casa a controllare in maniera particolarmente performante la caldaia e, dunque, risparmiare in bolletta senza rinunciare ad avere il clima ideale in ambito domestico.
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Consigli per regolare la caldaia e risparmiare
Fin qui, alcuni suggerimenti per poter regolare la caldaia e, contemporaneamente, cercare un pronto risparmio in bolletta. Si tenga comunque presente che per poter arrivare all’obiettivo di ridurre i costi energetici senza però rinunciare alla bontà della qualità della vita in ambito domestico, è necessario altresì lavorare in “sinergia” con altri approcci energetici.
Per esempio, per poter ridurre l’intensità dello sforzo esercitato dalla caldaia, è indispensabile che il proprietario di casa curi l’isolamento delle pareti esterne e di quelle interne, prestando poi particolare attenzione agli ambienti non riscaldati. Potrebbe altresì essere molto utile cercare di valutare la bontà degli attuali infissi e serramenti, andando a effettuare una manutenzione o una sostituzione, ove possibile, per poter evitare sprechi di calore.
Periodicamente, risulta poi di fondamentale importanza effettuare una corretta manutenzione della caldaia, con un controllo (da parte di un tecnico abilitato) del corretto funzionamento dell’impianto centrale, dei caloriferi, delle valvole. L’esecuzione di una periodica revisione degli apparecchi permetterà infatti di mantenere una discreta efficienza del sistema di riscaldamento, evitando che piccoli malfunzionamenti ed inefficienze possano ingigantirsi con il passare dei mesi a causa della trascuratezza, inducendo poi a gravi pregiudizi per la tenuta dello stesso impianto.
Fin qui, alcune semplici regole per poter regolare la caldaia e risparmiare. Nella speranza che ti siano state utili per poter migliorare il tuo rapporto con l’impianto di riscaldamento domestico, ti invitiamo a parlare con un tecnico specializzato di tutti i tuoi dubbi in materia e, se ti fa piacere, condividere con noi consigli e commenti su questo tema!