Una madre e un figlio accomunati da un grandissimo amore per gli animali. Dejan Gacic era appena un ragazzino quando salvò per la prima volta un cane in difficoltà. A incoraggiarlo fu la sua incredibile madre Svetlana. Era il 1997 e non sapeva ancora che quello sarebbe stato solo il primo di una lunghissima lista.
Settimana dopo settimana, infatti, Dejan e Svetlana hanno iniziato ad accogliere nuovi animali in difficoltà nel piccolo terreno che possedevano nel villaggio di Čumić, nel comune di Aerodrom, in Serbia. A un certo punto i due si trovarono a prendersi cura di così tanti cani contemporaneamente che decisero di fondare il Vucjak Shelter, rifugio che nel corso di questi anni ha accolto oltre 1000 animali, tra cani, gatti, ma anche volpi e lupi.
Dejan e Svetlana non avevano grandissime risorse a disposizione, ma con la forza d’animo che li ha sempre contraddistinti e con l’aiuto di qualche persona di buon cuore, sono riusciti a portare avanti la loro missione anche nei momenti più difficili.
In questi anni, madre e figlio, con il loro instancabile impegno nei confronti degli animali, hanno contagiato moltissimi abitanti del villaggio. Purtroppo qualche anno fa Svetlana è venuta a mancare e Dejan si è ritrovato a continuare a occuparsi dei cani sfortunati da solo.
“Mia madre era dotata di una personalità incredibile e un carattere molto forte” ha raccontato Dejan.
“Nella sua vita ha sacrificato praticamente tutto per prendersi cura dei cani. Io e mia madre eravamo praticamente migliori amici. A volte parlo ancora con lei raccontandole le mie giornate. Le prometto sempre che combatterò tutti giorni per il benessere degli animali, fino alla morte. È la mia strada per il paradiso ed è l’eredità lasciata da mia madre.”
Dejan vuole costruire nuovi rifugi
Naturalmente, come si può facilmente immaginare, la morte di Svetlana non ha creato solo un vuoto affettivo. La donna era il motore che faceva funzionare l’intero rifugio e per Dejan non è stato molto semplice ricoprire anche il suo ruolo. Fortunatamente, nel 2014, a venirgli in aiuto sono stati alcuni volontari con i quali ha fondato un altro rifugio nella zona montuosa di Gledić Mountains, in grado di accogliere alcune specie a rischio.
Nonostante gli altissimi costi e le difficoltà che deve affrontare ogni giorno, Dejan non ha intenzione di fermarsi. La sua ambizione più grande è quella di riuscire a costruire nuovi rifugi per offrire un luogo sicuro e caldo nei mesi in cui le temperature saranno più rigide.
L’uomo conta di riuscirci facendo affidamento nelle donazioni degli abitanti del villaggio e di tutti coloro che credono nel suo progetto.