Gli scorsi giorni sulle coste Nord-Est dell’Inghilterra si è assistito a un fenomeno davvero inquietante. Sulla spiaggia inglese infatti sono stati ritrovati morti migliaia di granchi e di aragoste. La regione colpita da questa moria di crostacei è in particolare il Nord dello Yorkshire dove, infatti, gli studiosi stanno indagando sulle cause del fenomeno.
Granchi morti sulle spiagge dell’Inghilterra: le cause
L’accaduto è stato segnalato per la prima volta all’inizio del mese di ottobre quando sulla spiaggia Seaton Carew sono apparsi numerosi crostacei senza vita. Immediatamente un’agenzia per l’ambiente locale ha iniziato ad indagare per comprendere se le cause fossero legate all’inquinamento. La paura infatti che la tossicità dell’acqua del mare sia il motivo della morte di questi animali.
La spiaggia in questione è molto frequentata dalla popolazione locale che ama passeggiare proprio qui coi propri cani. Anche per evitare che gli animali domestici siano messi in pericolo si stanno portando avanti le indagini. L’Agenzia per l’ambiente (EA) ha spiegato, tramite una nota, di star lavorando per comprendere le cause del fenomeno.
Insieme al Centro per l’ambiente, la pesca e l’acquacoltura (CEFAS) e all’Autorità per la conservazione e la pesca costiera del nord-est si sta dunque procedendo con gli accertamenti. Per il momento sono già stati raccolti campioni di acqua, di sedimenti, di cozze e di granchi morti. I laboratori stanno procedendo con le analisi per valutare quanto l’inquinamento sia stato causa del problema. I campioni sono stati anche condivisi con i laboratori CEFAS per l’analisi delle malattie.
Per il momento quindi le analisi sono ancora in corso e quindi le cause non sono affatto certe. Si dovrà attendere ancora qualche tempo per avere risposta e per sapere come mai gli animali sono morti così numerosi.
Le ipotesi degli esperti
Le ipotesi delle cause del fenomeno sono in realtà numerose. Gli studiosi infatti pensano che possa essere colpa di inquinamento localizzato oppure di eventi meteorologici insoliti come ad esempio tempeste oppure epidemie.
La ricerca per ora suggerisce che i cavi di alimentazione posizionati sotto al mare possono interferire sul comportamento dei granchi. C’è quindi il timore che la causa della moria di animali sia legata all’impianto di un nuovo cavo di interconnessione dal Northumberland alla Norvegia.
Secondo la National Grid, società multinazionale britannica di servizi di elettricità e gas, i cavi non causerebbero però problemi ai granchi. Secondo alcuni comunque si potrebbe trattare di un fenomeno isolato e unico. Nonostante la speranza sia questa, alcuni temono un collegamento con la moria di uccelli marini avvenuta qualche tempo fa.