Nonostante Donald Chatten abbia chiesto a tutti di non chiamarlo eroe, facciamo davvero molta fatica a trovare un’altra parola per descriverlo.
L’uomo, un 50enne di Buffalo (NY), si trovava nei pressi dell’Ellicott Island Bark Park, passeggiando con i suoi due cani. Mentre camminava nei pressi dello stagno, un uomo si è avvicinato a lui chiedendo disperatamente se avesse visto il suo cagnolino scomparso da diversi minuti ormai. Ma Donald non aveva idea di dove potesse essersi cacciato.
Dopo aver dato un’occhiata in giro, Donald ha deciso di riportare a casa i suoi cani. Ma proprio mentre li richiamava a sè, uno dei suoi amici a quattro zampe lo ha avvisato di aver visto qualcosa muoversi nello stagno, parzialmente congelato.
“Il mio cane Milo, si è fermato e fissava insistentemente un’area del laghetto. Pensavo stesse guardando un’anatra, o un uccello, o qualcosa del genere” ha spiegato l’uomo a WWLP .
Don a quel punto ha provato a farlo salire in auto con un po’ di forza, ma Milo si è piantato a terra facendogli capire di non volersi muovere. Un comportamento non molto da lui visto che solitamente è un cane molto obbediente.
A quel punto Donald ha cercato di capire cosa stesse effettivamente cercando di fargli capire il suo cane. E dopo alcuni attimi ha sentito un debole lamento provenire proprio dalla zona dello stagno che Milo stava fissando.
Sentendo le lamentele dell’animale, Don non ci ha pensato due volte ed ha deciso di andare a indagare. Mentre si avvicinava è riuscito a intravedere l’animale che stava chiedendo aiuto: si trattava di un cagnolino nero, lo stesso che l’uomo che lo aveva fermato in precedenza stava cercando.
Don a quel punto ha subito chiamato il 911. Tuttavia, temendo che i soccorritori arrivassero troppo tardi, ha deciso di tentare lui stesso di salvarlo.
Sfortunatamente, il ghiaccio era troppo sottile per sorreggere il suo peso e l’uomo è finito nell’acqua gelida che per fortuna gli arrivava solo fino alla vita.
“Sapevo che in questo tratto il fondale non era molto profondo perché quando ero bambino ci venivo spesso”.
Donald, l’eroe che non vuole essere chiamato eroe
Nonostante il freddo siderale che non gli ha reso facile la vita, Don è riuscito a salvare il cagnolino riportandolo sano e salvo dal suo proprietario.
Jackson, questo il nome del cane salvato da Donald, ha dovuto ricevere cure per l’ipotermia ed ha trascorso la notte dal veterinario sotto osservazione. Il giorno dopo è potuto tornare a casa.
Le foto di quegli attimi concitati sono state pubblicate sui social da una donna di nome Samantha Kelly, e il salvataggio eroico di Don è diventato subito virale. In tantissimi si sono congratulati con lui definendolo un “vero eroe”, epiteto che però l’uomo non sente suo. Il 50enne infatti ha raccontato che senza l’insistenza di Milo non si sarebbe mai accorto di Jackson, che probabilmente sarebbe morto congelato. In quanto a lui, Don si è descritto come un semplice amante dei cani; e ha spiegato di essere felice di essere stato d’aiuto a uno di essi.