Tanee aveva una grave lesione alla spina dorsale, ma con coraggio e resilienza ha continuato a proteggere i cuccioli fino a quando non sono stati portati al sicuro.
La vita degli animali randagi è può essere pericolosa e straziante. Cercare di sopravvivere nella quasi totale indifferenza degli esseri umani, accontentandosi di quel poco che viene lasciato loro tra i rifiuti, non è per niente semplice. E a volte ci si mette anche la crudeltà di alcune persone che invece di tendergli una mano, provano a cacciarli via o – peggio – li maltrattano.
La prossima storia parla proprio di una povera cagnolina e dei suoi due cuccioli. La famigliola non se la stava per niente passando bene in strada. Tutti e tre erano gravemente malnutriti, ma la mamma era veramente messa male. Eppure, con la forza che contraddistingue tutte le madri, continuava a proteggere i suoi figlioletti.
La randagia, conosciuta da molte persone con il nome Tanee, aveva una terribile lesione spinale che le impediva di usare le zampe posteriori. E anche se riusciva ancora a muovere la parte anteriore del corpo, ogni movimento le causava un dolore terribile. Nonostante le sue condizioni fossero evidenti, nessuno voleva aiutarli. Anzi, quando vedevano la piccola famigliola il primo pensiero di alcuni passanti era quello di cacciarla via “per preservare l’immagine della città ”.
Ogni volta però – non si sa come – la cagnolina interveniva in difesa dei suoi cuccioli, anche quando gli esseri umani diventavano più violenti. Con coraggio e tenacia non ha mai lasciato da soli i suoi cuccioli prendendosi cura di loro in tutto e per tutto.
Tanee aveva un piombino conficcato nella spina dorsale
Tanee però era completamente allo stremo. Quando finalmente qualcuno ha deciso di intervenire per aiutarla, è successo qualcosa d’incredibile. La mamma, infatti, dopo aver capito che i suoi piccoli erano finalmente al sicuro è entrata in coma. Aveva tenuto duro così tanto che ormai era completamente svuotata.
I volontari l’hanno portata immediatamente in una clinica dove i veterinari hanno confermato che la parte posteriore del corpo di Tanee era quasi completamente paralizzata a causa di una profonda lesione. Ma hanno scoperto anche altro. La lesione infatti era stata causata da un colpo di carabina che qualcuno le aveva sparato. Il piombino era ancora conficcato nella sua spina dorsale ed è per questo che la ferita continuava a infettarsi. Tanee rischiava di morire di complicazioni da un momento all’altro. La cagnolina è stata quindi stabilizzata in attesa che si risvegliasse dal coma.
I cuccioli di Tanee sono stati adottati
I suoi cuccioli, che i volontari hanno chiamato Ivy e Maya, sono invece stati adottati da due famiglie selezionate appositamente per prendersi cura di loro. Tanee invece ha dovuto sostenere un lungo percorso di riabilitazione sotto le attente cure dei veterinari. Pian piano la randagia ha iniziato a riacquisire un po’ le forze. Per il momento il pieno recupero è ancora lontano, ma almeno ha capito che ora che i suoi cuccioli sono al sicuro può finalmente riposarsi un po’ e guarire.
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