Un progetto da 60 milioni: la più grande isola galleggiante artificiale del mondo.
Si trova a Seul e sorge lungo il fiume Han.
Una vera meraviglia di alta tecnologia, composta da tre strutture di cui solo la prima chiamata “Viva” è stata ufficialmente aperta.
L’sola è stata pensata per organizzare eventi e ospitare ristoranti, oltre ad avere una sala convegni da 700 posti, sale giochi, parchi e terrazze, per una superficie di 3.27. Di notte è illuminata da giochi di colori.
È composta da tre strutture collegate tra loro, alle quali sono stati dati i nomi di Vista, la più grande, Terra, la più piccola, e Viva. Al momento l’unica realizzata è Viva, mente le altre due verranno inaugurate entro settembre per un totale di20400 mq in grado di ospitare più di seimila persone.
Per rafforzare maggiormente la funzione baricentrica sono stati realizzati anche parchi e altri spazi pubblici sulle rive del fiume. La sfida maggiore per i progettisti è stata quella di far galleggiare tutta la struttura del peso di circa 2000 tonnellate, oltre agli edifici sovrastanti, solo con boe, in grado di far muovere la piattaforma a seconda della profondità del fiume che in estate, durante le piogge, arriva sino a 16 metri di altezza. mq.
Inoltre un complesso sistema GPS controlla i movimenti dell’isola che vengono corretti automaticamente. Le piattaforme galleggianti sono assicurate da 23 catene e provviste di giganteschi “airbag” antiaffondamento per garantire notevole sicurezza in caso di alluvioni o tsunami.
La sfida della nuova isola artificiale di Seul è stata quella di costruire una struttura di alto livello a impatto ambientale ridotto: tutta l’isola è energeticamente autosufficiente grazie ad un impianto fotovoltaico.