Gigi è l’ennesima vittima dell’indifferenza e della crudeltà umana. Non solo è stato abbandonato sull’autostrada da persone senza cuore, ma è stato anche ignorato da centinaia di automobilisti che dopo averlo visto hanno deciso di passare oltre, lasciandolo in quel luogo pericolosissimo.
Risultato? Il piccolo è stato investito da un’auto che non si è neanche fermata per soccorrerlo. Solo dopo diverse ore una donna incinta che passava di lì si è fermata e ha allertato i soccorsi. I volontari sono immediatamente corsi sul posto per recuperarlo e portarlo d’urgenza dal veterinario.
Gigi aveva riportato delle fratture su tutto il corpo e purtroppo a seguito dell’incidente alcuni organi sono rimasti gravemente compromessi. Per lui non c’è stato niente da fare. A raccontare la sua triste storia è stata l’Organizzazione di Volontariato Lega Internazionale Vigilanza della Toscana sulla loro pagina Facebook:
No, questa volta non useremo le solite foto post salvataggio. Farebbe troppo storia a lieto fine e sinceramente ne abbiamo le scatole piene di commenti del tipo: “almeno è stato soccorso”, “almeno è stato curato fino all’ultimo” e “almeno non è morto su quella strada”.
Si, perchè Gigi su quella strada non doveva manco starci e anche se Gigi era stato soccorso, curato e non è morto sull’asfalto, ma coccolato e amato fino al suo ultimo respiro, E’ QUESTA, la foto che più lo rappresenta e rappresenta la situazione del randagismo specie al Sud Italia.
La foto della vergogna, dell’indifferenza. La foto di quanto l’essere umano possa arrivare a fare ribrezzo. Gigi E’ MORTO stamani, dopo giorni di agonia, ma Gigi poteva salvarsi, se i randagi al Sud fossero stati tutelati, se i canili fossero stati a norma, se chi l’avesse investito si fosse fermato, se le autorità chiamate fossero intervenute subito.
Ma Gigi era solo un cane, e un cane può pure venire lasciato a morire sul ciglio di una strada, denutrito e ferito. Mica Gigi era un essere umano, perchè se al posto di Gigi ci fosse stato un bambino le cose sarebbero state sicuramente diverse. Sicuramente! … Ne siete davvero sicuri?
Buon vento Gigi, e che il libeccio che oggi soffia caldo in Sicilia ti porti il più lontano possibile da noi. Come sempre, il nostro supporto a Salvatore Libero Barone e a tutti i volontari che come lui, tentano di dare dignità alla loro isola.