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AdriaClim: il progetto europeo per contrastare i cambiamenti dell’Adriatico

Pubblicato da
Elisa Cardelli

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Il progetto europeo AdriaClim ha lo scopo di studiare gli effetti dei cambiamenti climatici nelle zone costiere del Mare Adriatico. Questo progetto è coordinato da Arpa Emilia-Romagna, ma coinvolge anche Ispra, Arpa Veneto e Arpa Friuli Venezia Giulia.

Al lavoro contribuiscono poi istituzioni pubbliche italiane e croate oltre che istituti di ricerca e Università. Lo scopo della ricerca è quello di trovare le misure per ridurre l’impatto dei cambiamenti dell’Adriatico nei confronti della società.

AdriaClim: il progetto per trovare soluzioni contro i cambiamenti dell’Adriatico

Il progetto AdriaClim si chiama per intero Climate change information, monitoring and management tools for adaptation strategies in Adriatic coastal areas. Questo lavoro ha lo scopo di trovare dei piani di adattamento regionali e locali per contrastare i cambiamenti del Mare Adriatico. Il progetto vuole anche aggiornare i piani già esistenti allo scopo di rendere meno importanti gli effetti del cambiamento climatico sulle coste dell’Adriatico.

Per riuscire a raggiungere questo ambizioso obiettivo si cercherà di trasformare le minacce in delle opportunità economiche. Il risultato ultimo di questo progetto è quindi quello di realizzare un sistema informativo in grado di supportare le decisioni degli amministratori locali. Proprio questi ultimi infatti sono coloro che dovranno affrontare in prima linea i cambiamenti climatici.

Mare Adriatico: i cambiamenti sono legati all’innalzamento delle temperature

Il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) ha sottolineato che le temperature più alte causano mareggiate più frequenti. Questo rende quindi più complesso gestire le zone costiere e solo con uno sforzo combinato si possono ottenere dei risultati concreti. In particolare, solo un lavoro congiunto tra istituzioni pubbliche, enti di ricerca e amministrazioni può rendere meno dannosi i cambiamenti. Allo scopo di raggiungere questo obiettivo è nato il progetto europeo AdriaClim di cui abbiamo parlato.

La necessità di mettere un freno ai cambiamenti climatici pare ormai evidente. La situazione delle zone costiere adriatiche sono già alle prese con delle difficoltà che le alte temperature faranno aumentare con il tempo. Solo adattandosi a questi cambiamenti si potrà vivere serenamente senza soffrire troppo la situazione.

Il Mare Adriatico sta continuando a cambiare per colpa dell’innalzamento della temperatura. Il Pnacc (Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici) ha riferito che le zone costiere cambieranno molto nei prossimi trent’anni. Tali cambiamenti riguarderanno le temperature. Infatti la temperatura del Mare Adriatico crescerà di circa 1,5-1,6 °C. Il livello del mare crescerà di 7 cm e ci sarà una maggiore erosione delle coste.

Il mare diventerà anche più salato e si saleranno anche le acque dolci e gli acquiferi. Questo ovviamente andrà a causare numerosi effetti negativi sull’ecosistema marino che già oggi è in pericolo a causa dell’inquinamento marino. Si comprende quindi la necessità di fare qualcosa e proprio per questo si è deciso di agire con il progetto AdriaClim.