L’agopuntura si presta bene per combattere la depressione, a suggerirlo è uno studio condotto dalla Stanford University.
L’agopuntura portrebbe essere la terapia vincente per combattere la depressione e risulta essere particolarmente consigliato per evitare la crisi post parto. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Obstetrics & Gynecology. Lo studio clinico è stato condotto su 150 donne gravide, affette da disordini depressivi. Con queste 150 donne, il professor Rachel Manber della Stanford University School of Medicine, ha creato tre gruppi: 52 donne sono state sottoposte all’agopuntura specifica per la depressione, 49 donne sono state sottoposte ad agopuntura non specifica e le rimanenti 49 donne hanno ricevuto diversi cicli di massaggi.
Tutti e tre i trattamenti hanno avuto una durata di 8 settimane, durante le quali le future mamme sono state valutate secondo la Scala di Hamilton per la depressione. Il test di Hamilton è stato somministrato per tre volte, i risultati sono stati incoraggianti: le donne del primo gruppo (agopuntura specifica per la depressione) hanno mostrato una forte riduzione dei sintomi depressivi.
L’agopuntura specifica per la depressione ha mostrato un’efficacia pari al 63%, infatti ha ridotto i sintomi in più della metà delle donne. Il secondo gruppo, dove è stata esercitata un’agopuntura aspecifica, la depressione ha subito un lieve decremento con un’efficacia dell’agopuntura pari al 37,5%. I sintomi si sono dimezzati anche con i massaggi.
Secondo Rachel Manber, professore di Psichiatria e Scienze Comportamentali, l’agopuntura potrebbe soppiantare gli antidepressivi e potrebbe essere l’unica alternativa soprattutto in periodi delicati come quello della gravidanza.
Roberta Odierna,
psicoterapeuta Cognitivo-comportamentale