Per mantenere un cuore sano bisogna rispettare alcune fattori: l’attività fisica, lo stile di vita, l’ambiente in cui si vive, e soprattutto l’alimentazione; ciò che portiamo sulle nostre tavole infatti può avere un importante effetto riguardo al miglioramento della salute del cuore. A tal proposito vi illustrerò 10 alimenti più indicati per favorire il benessere del sistema cardiovascolare e contribuire ad avere un cuore più sano.
Le verdure a foglia verde, e in particolare gli spinaci, sono ricche di vitamine del gruppo B, tra cui la vitamina B6, e i folati (B9), elementi che sono essenziali per mantenere equilibrati i livelli di omocisteina. L’omocisteina è un amminoacido che, in concentrazioni elevate nel sangue, rappresenta un importante fattore di rischio cardiovascolare.
I pomodori sono l’alimento con il più alto apporto di licopene. Questo fitonutriente agisce come un potente scavenger (dall’inglese “spazzino”, ovvero una sostanza che fa da barriera contro le ossidazioni) capace di contrastare efficacemente i radicali liberi, proteggendo il materiale genetico dai danni e dalle malattie.
Le mele sono ricche di flavonoidi, utili per contrastare i radicali liberi nel sangue. Inoltre, questa frutta contiene una fibra solubile chiamata pectina. La pectina si lega alle quantità eccessive di colesterolo LDL favorendone l’espulsione dal corpo.
Le mele sono ricche di flavonoidi, utili per contrastare i radicali liberi nel sangue. Inoltre, questa frutta contiene una fibra solubile chiamata pectina. La pectina si lega alle quantità eccessive di colesterolo LDL favorendone l’espulsione dal corpo.
I mirtilli contengono naturalmente acido salicilico, l’elemento da cui si esterifica il principio attivo dell’aspirina. I mirtilli sono inoltre ricchi di antociani naturali e catechine, entrambi questi fitonutrienti sono importanti per contribuire a ridurre le infiammazioni nell’organismo, e anche all’interno dei vasi sanguigni.
Il pesce grasso, in particolare il salmone (selvatico), lo sgombro, le aringhe e le sardine contengono buoni livelli di acidi grassi omega-3, che riducono il rischio di malattie cardiovascolari, la probabilità di formazione di trombi, e i livelli di trigliceridi.
La frutta secca, mangiata con moderazione, rappresenta un’importante fonte vegetale di acidi grassi omega-3. Grazie a questi grassi benefici, cibi come le noci, le mandorle e le nocciole, aiutano a prevenire la formazione di coaguli sanguigni, e quindi di trombi, e a ridurre le infiammazioni del sistema cardiovascolare. Oltre a ciò, le noci sono particolarmente adatte a rilassare e a dilatare i vasi sanguigni. I grassi monoinsaturi contenuti nella frutta secca contribuiscono inoltre a diminuire i livelli di LDL (colesterolo cattivo), aumentando al contempo le HDL (colesterolo buono). Tra le altre sostanze benefiche per le arterie, la frutta secca contiene buoni livelli di vitamina E, e di minerali come il calcio e il magnesio.
Abbiamo appena parlato dell’importanza degli acidi grassi omega 3 e, tra le fonti vegetali, i semi di lino e i semi di chia ne possiedono davvero in grande quantità. Il modo migliore per mangiare i semi di lino è quello di tritarli con un macinino e consumarli da soli o insieme a insalate oppure mischiandoli a creme spalmabili come il burro di arachidi. È importante tritare i semi di lino perché questi non vengono digeriti se mangiati così come sono; al contrario, i semi di chia possono essere consumati anche senza essere tritati. Per godere dei benefici dei semi di lino, è possibile anche utilizzare l’olio di semi di lino per condire piatti freddi.
< h2>8) Alimenti per la salute del cuore, Carote
Le carote hanno elevate quantità di beta-carotene, l’antiossidante precursore della vitamina A che aiuta a proteggere le arterie dall’attacco dei radicali liberi. Le carote inoltre contengono buone quantità di folati (vitamina B9), necessari per regolare i livelli di omocisteina nel sangue.
I cereali d’avena (oppure il riso integrale, la quinoa, e il miglio) sono tra i vegetali più ricchi di fibre, utili perché si legano alle quantità eccessive di colesterolo facilitandone l’espulsione.
Studi scientifici hanno dimostrato come il melograno possa contribuire a ridurre la formazione di placche nelle arterie e ad abbassare i livelli della pressione sanguigna. Gli esperti credono che i benefici dei melograni siano dovuti al loro contenuto di polifenoli, compresi gli antociani, contenuti anche in altri frutti, come i mirtilli, ed i tannini, presenti anche nel tè. Secondo David Heber, direttore dell’UCLA Center for Human Nutrition, il succo di melograno contiene il maggior quantitativo di antiossidanti, rispetto al succo di mirtilli neri, al vino rosso ed al succo di mirtilli rossi.