Il progetto della bicicletta a pedalata assistita è stato realizzato dalla start-up francese che si chiama Moving Power Lab
Non esiste un mezzo di trasporto più ecosostenibile della bicicletta. Chiunque abbia a cuore la salute del pianeta non può non scegliere una comoda e affascinante bicicletta per spostarsi, soprattutto se si parla di brevi tragitti. Le biciclette a pedalata assistita rappresentano una versione realmente “green” in grado di poter essere guidata anche da chi, per ragioni di età o di salute, non può sostenere sforzi eccessivi.
Una delle idee più rivoluzionarie che riguarda proprio questo tipo di bicicletta, è stata quella di una equipe di ingegneri francesi che ha dato vita ad una startup in grado di creare una bici a pedalata assistita alimentata attraverso la luce solare.
Il progetto è nato nelle Alpi Marittime, presso il parco tecnologico di Sophia Antipolis, dove ha preso vita il Solar Commuter, un nuovo dispositivo che in futuro indurrà tutti ad abbandonare le auto per convertirsi a questo mezzo green a due ruote. In questa bici a pedalata assistita, la batteria si ricarica soltando sfruttando la luce del sole e quindi non c’è alcuna necessità di collegarla alla presa elettrica.
Si può, dunque, ricaricare ovunque ci si trovi assicurandosi però che il modulo fotovoltaico sia esposto alla luce del sole. Ricaricando completamente la batteria, questa bici avrà una autonomia compresa tra 10 e 50 km. I tre ingegneri che l’hanno sperimentata con successo sono Éric Gignoux, Xavier Lebreton e Sébastien Rothhut, tre esperti che lavorano per la Fablab della scuola Polytech. La start-up si chiama Moving Power Lab.
Ovviamente la durata della batteria dipende direttamente dalla quantità di luce solare. Al momento l’iter di realizzazione di questo ambizioso progetto è ormai arrivato alla creazione del quarto prototipo. Gli ingegneri si sono aiutati con la stampa a 3D nel processo di fabbricazione del Solar Commuter, un sistema che ha reso tutto lo sviluppo del progetto molto più semplice e intuitivo.
Il pannello solare con il quale si può ricaricare la batteria è stato collocato nella parte posteriore, all’altezza del portabagagli. Gli ingegneri pensano che questo progetto possa entrare in produzione di massa nella seconda parte del 2024. Il prezzo di vendita si preannuncia un po’ salato (tra i 3 mila e i 4 mila euro circa), ma si spera che nel corso degli anni questo mezzo di spostamento possa davvero essere accessibile a tutti, per poter fare a meno dell’automobile e ridurre sensibilmente le emissioni di CO2. Gli ingegneri stanno anche pensando di creare appositi kit di elettrificazione da installare sulle bici tradizionali.
