Invece il ragazzino ha deciso di fermarsi per offrire loro un dolce abbraccio. Ibrahim non si era accorto che c’era qualcuno che lo aveva notato e che aveva registrato la scena. Uno dei residenti del quartiere che in quel momento era affacciato alla finestra ha infatti notato il ragazzino e ha deciso di tirare fuori il suo cellulare per riprendere il tutto. Naturalmente la clip è diventata molto virale e Ibrahim ha raccolto i complimenti da parte di utenti di tutto il mondo.
“Ho visto il video. Quel ragazzino si chiama Ibrahim“, ha raccontato a The Dodo una ragazza di nome Katerina, amica di famiglia del bimbo. “E’ così tipico di lui comportarsi così. Va a scuola con mia figlia e ogni volta si offre di portarle la borsa. Ha un cuore d’oro” ha sottolineato la donna. E quei due randagi – che solitamente sarebbero passati per invisibili – sono sicuramente d’accordo con lei.
Ibrahim è in ottima compagnia. Sono tante le storie che parlano di bambini che hanno dimostrato di avere una grande sensibilità nei confronti degli animali. Qualche giorno fa, per esempio, vi avevamo parlato della storia di Isa, una bimba di 8 anni che si è imbattuta in un cucciolo in difficoltà mentre stava andando a prendere del latte dal negozio poco distante da casa sua come le aveva chiesto sua cugina.
Quando Isa è tornata a casa, non aveva con sè il latte ma aveva con sè un tenero cucciolo. Sua cugina era molto confusa all’inizio e si è un po’ arrabbiata con la cuginetta che era tornata senza il latte che le aveva chiesto. Ma dopo aver ascoltato il racconto di ciò che era successo si è subito pentita di averla sgridata.
Sulla strata verso il negozio di generi alimentari, la bimba aveva notato alcuni ragazzi che prendevano a calci un cucciolo indifeso. Senza pensarci troppo la bimba si è lanciata verso il cane, lo ha preso in braccio e l’ha portato via in salvo.
Ora Mel, questo il nome che hanno dato al cucciolo, vive felicemente insieme alla sua nuova amica umana A Isa è stato insegnato sin da quando era molto piccola a prendersi cura degli animali in difficoltà. Forse è stato proprio questo a darle il coraggio per intervenire e per affrontare i ragazzi cattivi che stavano facendo del male al piccolo Mel.
“Siamo davvero orgogliosi di lei. Noi umani abbiamo il dovere di rispettare tutti gli esseri viventi. Il loro amore è un dono” ha concluso Grazi.