I due, del resto, hanno trascorso moltissimi anni insieme e quella era decisamente una situazione innaturale per loro. Capendo quanto fosse importante per l’ultraottantenne trascorrere un po’ di tempo in compagnia del suo cagnolino, la moglie ha chiesto all’equipe medica se potesse fargli visita. L’uomo stava rispondendo abbastanza bene alle terapie, ma il suo umore ne avrebbe sicuramente giovato. E con il calore che il cane riesce a portare nel suo cuore, l’anziano si sarebbe sicuramente ripreso prima del previsto.
Fortunatamente la direzione del nosocomio ha acconsentito a far entrare Bubu nel reparto, affinchè tirasse un po’ su il suo amico umano. Così, nei giorni scorsi, il cagnolino ha fatto visita al pensionato, anche se prima è stato sottoposto a un trattamento di toelettatura per evitare che portasse all’interno dei patogeni.
Bubu ha potuto trascorrere un po’ di tempo con il suo migliore amico, il quale non appena lo ha visto ha subito cambiato espressione. Se prima era un po’ mesto a causa della difficile situazione che stava vivendo, una volta essersi accorto della presenza del suo cagnolino si è subito emozionato.
L’uomo gli ha stretto la zampa sotto lo sguardo emozionato del personale sanitario: per tantissimi operatori l’incontro è stato un momento davvero toccante.
Solitamente agli animali è concesso entrare solamente nelle aree d’attesa e non nei reparti. Bubu tuttavia è stato considerato come il cane di supporto dell’anziano e i sanitari gli hanno quindi permesso di far visita all’anziano per dargli un po’ di forza e amore nella sua lotta.