Succede a Livorno. Grazie a una signora che ha lanciato l’allarme un cagnolino ha rischiato di morire nel tritatutto del camion della nettezza urbana. Fortunatamente il cagnolino è stato salvato da due carabinieri.
Era stata la donna a sentire i lamenti dell’animale (appena venti centimetri di lunghezza) mentre domenica mattina, in via Gramsci davanti all’ospedale della città a pochi minuti dal centro, era scesa in strada per smaltire la spazzatura. Lamenti strazianti, quasi umani, tanto è vero che in un primo momento la signora aveva pensato a un neonato. Poi, dopo aver aperto il cassonetto, ha visto il cane, chiuso in una scatola di cartone, sommerso dai rifiuti e con il cellulare ha chiamato il 112.
«Poverino, era spaventatissimo e tremava dal freddo. – ha raccontato la donna – Quando mi ha vista mi è sembrato che scodinzolasse. Aveva capito che ero arrivata per salvarlo e che non tutti gli umani sono cattivi».
I carabinieri sono arrivati pochi minuti dopo e lo hanno liberato. Era spaventatissimo,