La caldaia è uno degli elementi più importanti della nostra casa… soprattutto di inverno, quando diviene essenziale per poter fornire acqua calda, e garantire il giusto tepore ai termosifoni. E’ per questo motivo che se la caldaia non si accende potrebbe essere un bel problema per il comfort domestico.
D’altronde, chi vorrebbe passare l’inverno senza il tepore che viene generato dalla caldaia attraverso i termosifoni, o chi vorrebbe farsi una doccia con sola acqua fredda? Probabilmente, nessuno!
Proprio per tale ragione, quando la caldaia non si accende i proprietari di casa corrono alla ricerca delle soluzioni di questo guaio. E ancor prima di chiamare un tecnico, cercano dei rimedi fai-da-te meno dispendiosi e più immediati. Vediamoli insieme.
Cominciamo dalle cause più comuni della caldaia che non si accende.
Probabilmente, in tale ambito, il motivo principale può essere la mancata attivazione della fiamma pilota, o della scintilla che in alcuni modelli di caldaia sostituisce la fiamma pilota.
Molto semplicemente, in queste ipotesi il problema dipende dal bruciatore o dal meccanismo piezoelettrico (se la tua caldaia funziona con la scintilla), che non riescono a dare il “via” al processo che poi riscalda l’acqua sanitaria o quella che finisce nei termosifoni.
Fin qui, tutto facile!
Il vero “guaio” inizia con il ricercare le cause che sono alla base della mancata fiamma pilota. Purtroppo per te, le determinanti di un simile malfunzionamento potrebbero essere numerose, e non tutte potrai autonomamente risolverle.
Riprendendo le valutazioni che abbiamo introdotto nello scorso paragrafo, cerchiamo di capire che cosa potrebbe accadere nel caso in cui il bruciatore caldaia non si accende.
Il bruciatore è quel luogo della caldaia in cui combustibile (gas) e aria si fondo, alimentando una camera di combustione. Insomma, se il bruciatore non si accende, la tua caldaia non funziona.
Come anticipato, i motivi per cui la caldaia non si accende a causa del bruciatore sono numerosi.
Ad esempio, potrebbe dipendere dalla mancanza di corrente elettrica: si tratta del motivo più facilmente verificabile, visto e considerato che ti sarà sufficiente accertare che ci sia energia elettrica in casa, e che arrivi puntualmente al dispositivo.
Un altro motivo comune è legato alla pressione dell’acqua: se è troppo bassa, l’impianto non funziona!
Per poter risolvere questo problema, prova a aumentarla in base a quanto troverai indicato nel libretto di istruzioni: fatto ciò, il bruciatore dovrebbe accendersi nuovamente, senza altri problemi.
Sempre scorrendo i principali motivi della caldaia che non si accende, un riferimento non può che essere indotto ai condotti di scarico dei fumi o di aspirazione. Se questi sono ostruiti, e non favoriscono la corretta espulsione del gas, possono determinare un blocco di sicurezza da parte della centralina della caldaia: prova a dare un’occhiata a tali condotti e, se ricorre il caso, effettua un’operazione di pulizia per poter rimuovere eventuali ostruzioni. Anche in questa ipotesi, un’occhiata al manuale delle indicazioni di manutenzione del produttore dovrebbe darti una mano.
Un altro problema comune è la caldaia che si accende, ma si spegne subito dopo. La caldaia che si accende e si spegne frequentemente, generando continui “salti” è una situazione molto diffusa, che crea non pochi problemi al proprietario della casa.
Di fatti, appare evidente come questi continui scatti impediscano alla casa di potersi garantire un corretto afflusso di acqua calda ai rubinetti, né permetta l’accensione dei termosifoni nel modo desiderato.
Purtroppo per te, la caldaia che si accende e si spegne in continuazione di norma è determinata da un problema più grave della caldaia che non si accende, e spesso ti indurrà a chiamare un tecnico di riferimento per poterne venire a capo e condividere come fare la manutenzione della caldaia.
In una buona parte degli scenari che possiamo con te immaginare, infatti, la causa della caldaia che si accende e si spegne è determinata da un problema della sonda della temperatura, che si è rotta, oppure alla pompa dell’acqua, che si è bloccata.
In entrambi i casi, come puoi immaginare, sarà necessario procedere con l’intervento di uno specialista, che possa valutare con te il problema e possa suggerirti in che modo procedere.
Ora che hai qualche informazioni in più sulle motivazioni per cui la caldaia non si accende, cerchiamo di integrare questo nostro approfondimento con un vademecum su che cosa tu debba fare prima di chiamare un tecnico.
Per comodità, le abbiamo riepilogate in ordine “cronologico”. Vediamo se possono esserti utili:
Chiudiamo infine ricordandoti che le moderne caldaie sono dotate di display e… che proprio il display potrà venire in tuo soccorso!
Generalmente, infatti, quando c’è qualche malfunzionamento alla caldaia, o quando vuoi sapere cosa succede quando la caldaia va in blocco, ti sarà sufficiente controllare il piccolo display alla ricerca del codice del guasto, che dovrai poi abbinare a quanto riportato nel libretto della caldaia.
Se naturalmente nemmeno il display si accende, vuol dire che ci sono problemi all’alimentazione elettrica.