Gli effetti del cambiamento climatico stanno diventando sempre più evidenti in tutto il mondo. L’aumento delle temperature causa eventi metereologici estremi frequenti, ma anche scioglimento dei ghiacciai e innalzamento del livello del mare. Appare dunque chiaro che la crisi climatica sia una questione da prendere seriamente per migliorare le cose. A causa di questi fenomeni in Italia l’agricoltura ne sta risentendo molto.
Il WWF ha lanciato l’allarme con il Report 2021 Effetto Cima in cui ha spiegato come le cose siano preoccupanti nella nostra nazione. Nel 2021 l’agricoltura italiana ha infatti avuto un anno nero proprio per colpa del cambiamento climatico.
Agricoltura in Italia: gravi problemi a causa del cambiamento climatico
Il WWF ha pubblicato il report 2021 per il clima dimostrando quanto l’agricoltura in Italia stia vivendo un momento nero. Questo settore infatti è peggiorato molto nell’ultimo anno a causa del cambiamento climatico che ha impatto in modo significativo. Il documento mostra nello specifico quanto il clima abbia inciso in modo drammatico sulla produzione di alcuni prodotti tipici dell’Italia.
Il problema in realtà va avanti da qualche anno e non è affatto nuovo. Già nel 2015 l’EEA (Agenzia europea per l’ambiente) ha avvisato sul problema del cambiamento climatico per quanto riguarda la sicurezza alimentare. In particolare erano state evidenziate modifiche alla produzione agricola in Europa a seconda delle varie zone climatiche.
Ora il nuovo report del WWF ha dimostrato che le cose sono peggiorate in modo serio nell’ultimo anno. Pare infatti che l’agricoltura in Italia stia diminuendo sempre di più in particolare nel periodo della primavera e dell’estate. Molte aree di coltivazioni si stanno poi spostando verso Nord anche se sono tipiche delle zone del Sud come l’olivo e la vite. Anche il fabbisogno idrico sta aumentando, ma la siccità estiva è un problema serio.
Le specie intensive si stanno diffondendo sempre di più e questo causa una modifica nella distribuzione sia geografica che stagionale. Una conseguenza di tutto questo è che anche i pascoli e i foraggi per gli allevamenti subiscono modifiche. Si comprende quindi che la situazione nell’agricoltura vada a recare problemi anche all’allevamento.
Il report del WWF
Il report del WWF ha dimostrato che l’anno 2021 è risultato essere il peggiore per l’agricoltura italiana. Il problema principale è di certo il cambiamento climatico che sta colpendo l’Italia oltre che il resto del mondo.
In autunno la nostra Penisola ha visto 100 eventi metereologici estremi, fino a 20 in solo una giornata. Questi numeri fanno comprendere come le cose siano critiche nella nostra nazione. Nel mondo agricolo tali eventi causano 14 miliardi di euro di danni a strutture e produzioni. Le gelate invernali hanno causato enormi problemi alla produzione di vino e anche la produzione di riso è diminuita molto.