I cani sono animali dotati una grandissima empatia e sanno benissimo interpretare le emozioni degli esseri umani, per esempio quando sono felici, tristi o anche colti da un attacco di panico.
La prossima storia parla proprio di un cane che ha provato a consolare un’estranea che stava avendo un malore. Picaso era stato abbandonato nel rifugio di Kanawha-Charleston Humane Association lo scorso novembre. Ha sempre dimostrato un ottimo carattere, ma in pochi sembravano essere interessati a lui, forse perchè non era più un cucciolo o per il suo passato da randagio.
Nonostante ciò, come hanno spiegato i volontari del rifugio nei numerosi annunci di adozione, va molto d’accordo con gli altri cani del rifugio e con i bambini, ed è molto educato. “Ama fare lunghe passeggiate e annusare in giro, soprattutto le rose”.
Sin dal primo giorno in cui è arrivato in rifugio, i volontari hanno immediatamente capito che Picaso era un cane molto speciale e che avrebbe meritato una casa amorevole in cui vivere.
Il problema, tuttavia, era far conoscere ai potenziali adottanti la sua personalità. Così una delle responsabili del canile, Kim Vigneau, ha avuto una grande idea: portare i cani del rifugio a fare una passeggiata durante una parata della festa cittadina.
Per Picaso si trattava naturalmente di una grande occasione, ma nessuno si sarebbe mai aspettato che quella giornata avrebbe significato così tanto per lui. Mentre stavano camminando lungo la parata, infatti, Kim e Picaso hanno visto una ragazza seduta sul bordo del marciapiede. Sembrava in uno stato d’ansia molto forte e si capiva che avesse bisogno di aiuto.
“Picaso mi ha tirata con forza verso di lei,” ha raccontato Kim.
La ragazza, Abigail Ellis, 16 anni, soffre di tachicardia posturale ortostatica, e deve purtroppo convivere con dei forti attacchi di panico. Picaso in qualche modo lo ha capito ed è subito corso da lei per abbracciarla.
“Ho visto questo cane correre da noi con la coda dell’occhio. Ho temuto che volesse aggredirla ma non aveva affatto questa intenzione” ha spiegato la madre della giovane, Melissa Smoot. Picaso ha iniziato ad accarezzare con il naso il volto della ragazza ed è rimasto fermo immobile, senza abbaiare, senza esagerare. Voleva solo confortarla.
Naturalmente il canile ha utilissato questo episodio per provare a spingere le adozioni, ma per i primi 20 giorni non avevano ricevuto nessuna richiesta. Poi finalmente si è presentato qualcuno per lui. Era proprio la famiglia di Abigail che nel frattempo si stava organizzando per poter adottare un cane. I genitori della ragazza infatti avevano immediatamente capito che il cane ha avuto un’influenza molto positiva su loro figlia e hanno deciso di adottarlo.
“Continuavo a pregare il Signore di mandarmi un segno che Abby fosse pronta per un cane. E a quanto pare Dio ci ha fatto un’occhiolino” ha continuato la donna, sottolineando che l’incontro tra sua figlia e Picaso fosse scritto nel destino.
Quando la famiglia è arrivata al canile, Picaso è corso subito ad abbracciare Abby, come se si fosse immediatamente ricordata di lei. E quando ha capito che sarebbe tornato a casa con lei non poteva essere più felice.
