Kelly Andrew, una scrittrice di Boston, ha spiegato che la sua bambina non si sentiva bene e questo aveva messo molto in apprensione il suo Boston Terrier Henry.
Per questo avrebbe iniziato a comportarsi in modo strano. Continuava ad aprire la porta della stanzetta dove dormiva la bambina come se volesse controllarla ogni 5 minuti. Il fatto che il cagnolino fosse così agitato ha iniziato a infastidire Kelly, che a un certo punto l’ha sgridato chiedendogli di fare silenzio perché facendo rumore avrebbe potuto svegliare la bambina.
Henry, che solitamente è molto disciplinato, ha tuttavia ignorato la ramanzina e ha continuato a insistere. A quel punto Kelly ha deciso di entrare nella stanzetta per prendere Henry e tranquillizzarlo, ma appena ha alzato su lo sguardo sulla culla della bambina, ha notato che era diventata cianotica. Aveva smesso di respirare.
Lei e suo marito, Jeff, l’hanno portata di corsa in ospedale, dove i medici sono stati fortunatamente in grado di liberare le vie respiratorie della bimba.
Kelly ha deciso di raccontare quello che le era capitato su Twitter chiedendo a tutti di non fare come lei e di cercare subito di capire cosa vogliano dirci i nostri amici a quattro zampe: “Ieri notte il mio cane continuava a fare rumore entrando e uscendo dalla stanza dei bambini. Non volevo che svegliasse mia figlia perchè l’avevo vista molto stanca. Ho pensato che potesse disturbarla e ho perso la pazienza con lui” ha spiegato la donna su Twitter.
“Voleva solo dirmi che mia figlia stava male e che aveva smesso di respirare. Abbiamo passato la notte in ospedale. Non so cosa sarebbe successo senza Henry. Non ci meritiamo i cani”.
Il post di Kelly è diventato immediatamente virale sui social, tanto da finire nel noto programma tv statunitense Good Morning America, dove ha approfondito meglio l’episodio:
“Dava a testate la porta per aprirla, poi però rimaneva lì. Ogni volta lo cacciavo via e chiudevo la porta, ma lui la riapriva”. Kelly aveva intuito che la sua bambina stesse un po’ male, ma pensava che con un po’ di riposo si sarebbe ripresa. Non si sarebbe mai immaginata che a un certo punto avrebbe smesso di respirare.
Fortunatamente grazie a Henry e grazie ai medici che sono riusciti a liberare le sue vie respiratorie, la bimba ha potuto fare ritorno a casa sana e salva.
Kelly ha raccontato che Henry ha passato le notti successive a vegliare su di lei senza perderla di vista neanche per un attimo. Da quel momento in poi, tutta la famiglia ha iniziato a trattare il cane come se fosse un re. Non che prima non venisse trattato così.
Il marito di Kelly ha rivelato che si è meritato molte bistecche per aver salvato la vita della sua amata figlia.