Un cane è stato veramente fortunato, riuscire a salvarsi dopo essere stato investito da un’auto a 130 chilometri all’ora non succede sempre. Ma Paraflù per fortuna ce l’ha fatta.
Il cagnolino era spuntato all’improvviso sull’autostrada Torino – Savona all’ altezza di Mondovì, nel Cuneese. Purtroppo l’automobilista che stava viaggiando non ha potuto evitare l’animale a quella velocità, ma in quel momento accade il miracolo: il corpo del cane entra completamente nel vano motore sfondando la griglia del veicolo. Ha piegato il radiatore a mo’ di culla ed ha attutito il violento impatto. È rimasto incastrato lì.
È stato trasferito d’urgenza in una clinica veterinaria, al cane sono state riscontrate diverse ferite ma grazie al cielo se la caverà. Dopo tre giorni dal drammatico incidente, è stato sottoposto ad ulteriori esami e non sono stati riscontrati danni cerebrali, né neurologici e nemmeno spinali. È stato chiamato Paraflù perché è salvo grazie a quella griglia del radiatore. Ha fatto già i suoi primi passi ed è stato sottoposto ad un’operazione chirurgica per ridurre la frattura all’omero destro.
A farsi carico di tutte le spese veterinarie è Ambulanze Veterinarie Italia. Sono tante, tra l’intervento ortopedico e la degenza ma l’associazione ha comunicato che appena verrà ristabilito del tutto, si cercherà una famiglia per lui dato che il cane era sprovvisto di microchip e nessuno l’ha reclamato. Ora tutti gli augurano una nuova vita piena di amore.