Un cattivo odore del climatizzatore ti preoccupa? Non sai da dove proviene e come poterlo risolvere?
Nessun problema. Per poter comprendere quali siano le cause del cattivo odore del climatizzatore è spesso sufficiente limitarsi a… annusare quale tipo di “profumo” fuoriesce dall’unità interna dell’impianto, e procedere con lo sperimentare alcune delle soluzioni più suggerite.
Cattivo odore climatizzatore casa
Cominciamo dal fatto che, spesso, dal condizionatore può uscire uno strano odore di chiuso.
In questo caso, la maggior parte delle volte la causa è da ricercarsi semplicemente dal fatto che i filtri sono sporchi. I filtri del condizionatore – come suggerisce la stessa parola! – servono infatti a filtrare le impurità visibili e invisibili.
Purtroppo, come da norma, con il passare del tempo queste impurità si accumulano fino a impregnare il filtro e a renderlo pertanto talmente sporco che… una parte di tali impurità finisce con l’influenza la qualità dell’aria che entra nel tuo appartamento.
Se hai letto con attenzione quanto abbiamo riepilogato, dovresti allora essere anche in grado di comprendere la soluzione: basta pulire i filtri dell’aria del condizionatore almeno una volta ogni 2 mesi, quando è in corso di funzionamento, o prima di riattivarlo, se è in disuso (ad esempio, di inverno).
La pulizia potrà essere semplicemente effettuata usando acqua e detergente neutro. Falli poi asciugare con calma e rimontali: solamente nell’ipotesi in cui l’odore di chiuso dal condizionatore persista, sarà il caso di procedere alla pulizia della ventola. Nella maggior parte dei casi, però, dovresti aver risolto con questo semplice accorgimento!
Climatizzatore odora di muffa
Se il condizionatore eroga aria che “odora di muffa”, piuttosto che di chiuso, il problema potrebbe essere proprio legato alle muffe che potrebbero annidarsi in varie parti dell’impianto. Naturalmente, l’odore di muffa è facilmente riconoscibile, e non dovrai faticare per poterlo distinguere da quello più tradizionale e diffuso, di “chiuso” e di “polvere”.
In questo caso, purtroppo, la muffa può nascondersi ovunque! Può ad esempio celarsi negli interstizi, a causa dell’umidità e degli accumuli microbiologici, due elementi che sono ideali per poter proliferare funghi e muffe. Molto spesso, per poterne sapere di più… non si può che smontare completamente il condizionatore e scoprire che cosa si cela al suo interno.
Se sospetti che all’interno del condizionatore ci sia della muffa, e magari hai anche la certezza di ciò, quel che ti consigliamo di fare è procedere ad una pulizia particolarmente approfondita, con prodotti anti-muffa e anti-fungini. In questo modo, non solamente non avrai più a che fare con la puzza di muffa, ma potrai anche allontanare il rischio di “recidive”.
Odore dal climatizzatore: scarico condensa
Una particolare caratteristica del brutto odore dal climatizzatore è legata all’esistenza di un profumo particolarmente persistente e particolarmente sgradevole. Si tratta di un odore che spesso è assimilabile a quello che si può avvertire odorando gli scarichi dei lavandini, e che richiama alla mente le fogne e i pozzetti poco puliti.
Ma per quale motivo un condizionatore dovrebbe maleodorare in questo modo?
Anche se le ragioni sono numerose, un cenno è certamente ascrivibile allo scarico della condensa. Quando infatti il condizionatore viene installato, uno degli elementi più importanti per il suo corretto funzionamento è la linea di scarico della condensa. Sai di che si tratta?
In sintesi, la condensa che si forma all’interno dell’unità interna del condizionatore si accumula in un’apposita vaschetta di raccolta, che viene poi svuotata – attraverso specifica tubazione – nello scarico.
Ebbene, se lo scarico è direttamente connesso con il condizionatore, può verificarsi un problema di risalita dei cattivi odori dallo scarico, che non genera certamente un aroma particolarmente gradevole. Che fare?
Sicuramente, l’uso di specifici prodotti di pulizia che puoi trovare in commercio potrebbe aiutarti ad allontanare il problema ma, forse, non a risolverlo del tutto. Nel momento in cui gli scarichi torneranno alle condizioni che avevano determinato il cattivo odore, infatti, il problema tenderà a ripresentarsi.
Una soluzione definitiva potrebbe invece essere costituita dall’installazione di un sifone tra la linea di scarico della condensa e lo scarico stesso, che possa contenere la risalita di eventuali cattivi odori, evitando che possa giungere sino al condizionatore.
Evidentemente, quelli di cui sopra sono solamente alcuni degli accorgimenti che potresti essere in grado di attivare in maniera autonoma per poter cercare di risolvere il problema del cattivo odore del condizionatore.
Non si tratta tuttavia di un elenco esaustivo. Se dunque, smontando il condizionatore nella sua unità interna, pulendo i filtri e igienizzando le componenti raggiungibili, ti rendi conto che il problema non è ancora risolto, non potrai far altro che rivolgerti a uno specialista che possa effettuare una pulizia più profonda e, ancora prima, utilizzare i propri apparecchi tecnici per cercare di capire quale sia l’origine di questo cattivo odore.
In questo modo non solamente potrai riprendere a utilizzare con regolarità il tuo impianto di condizionamento, ma potrai altresì cercare di allontanare i pregiudizi alla tua salute che potrebbero essere determinati da muffe e altri elementi nocivi!