Non ci sono mezzi termini quando si parla dell’inquinamento ambientale e l’Arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, lo sa bene tanto che mercoledì scorso è arrivato ad affermare “chi inquina non è in grazia con Dio così non può ricevere la comunione”.
Wow! Non sono un’esperta quando si parla dei dogmi della Chiesa cattolica ma usando parole gentili e delicate, pare che il Cardinale abbia affermato che chi inquina l’ambiente brucerà dritto all’inferno.
In passato la Chiesa si è rifiutata di offrire la comunione a persone separate e omosessuali, mai si è pronunciato contro mafiosi o camorristi mentre le parole dell’Arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescienzio Sepe, sono giunte proprio a seguito delle rivelazioni circa la terra dei fuochi. La mafia locale ha sotterrato tonnellate e tonnellate di rifiuti tossici su tutto il territorio campano, causando un altissimo rischio tumori per chi risiede in zona.
”Bisogna dire alla nostra gente la verità su quello che è accaduto, è necessario – ha aggiunto il cardinale Sepe – ma bisogna dire anche quanto di positivo finora è stato fatto. E’ tempo ormai che tutti siano insieme per continuare a liberare la nostra terra dai veleni”.