Le cimici dei letti sono piccoli e fastidiosi insetti che, come suggerisce il loro stesso nome, hanno la sgradevole abitudine di insinuarsi nelle nostre camere da letto.
Se a quanto sopra aggiungiamo che per vivere hanno bisogno del nostro sangue, il risultato è presto detto: un’infestazione di cimici dei letti è probabilmente tutto ciò che NON vuoi vivere sulla tua pelle.
Ma come puoi evitare di finire vittima di questi insetti? Ne abbiamo parlato recentemente in questo focus su cimici dei letti, conoscerle per eliminarle ma… torniamo a occuparcene!
Punture cimici dei letti
La prima cosa che dovresti fare è cercare di capire come puoi riconoscere correttamente le punture delle cimici dei letti.
Per tua fortuna, farlo non è affatto difficile!
Le punture delle cimici dei letti appaiono sulla tua pelle come piccole macchie rosse, pruriginose. A volte le macchie compaiono poco dopo il morso della cimice, mentre a volte è necessario attendere un po’ più a lungo per la loro comparsa.
In aggiunta a quanto sopra, tieni conto che le punture delle cimici dei letti sono generalmente in compagnia: la cimice succhia infatti il nostro sangue su più punti diversi, con la conseguenza che vedrai comparire più puntini rossi.
Per quanto poi riguarda le aree del corpo in cui è più probabile essere colpiti, sono viso, collo, mani e braccia le zone più gettonate, e capire il perché non è certo difficile: si tratta delle (spesso) uniche parti del corpo che di notte sono scoperte e, dunque, soggette a potenziali attacchi da parte delle cimici.
Come trovare le cimici dei letti
Una volta che hai il ragionevole sospetto di essere stato punto dalle cimici dei letti, devi trovare le conferme. Ovvero, devi andare a caccia delle cimici, verificando i luoghi in cui potrebbero annidarsi in attesa dell’arrivo della notte.
Il nostro suggerimento è innanzitutto quello di controllare tra le fessure dell’intelaiatura del letto: le cimici non compiono dei chilometri per poter arrivare a mordere il tuo corpo ma, generalmente, risiedono nelle vicinanze del letto.
Se non dovessi trovare nulla, non arrenderti. Guarda nelle fessure dei pavimenti e dei muri, nel battiscopa e negli altri pertugi in cui questi piccoli insetti potrebbero essere rintanati. Aiutati con una torcia, visto e considerato che spesso è difficile che si facciano vedere.
Detto ciò, guarda con attenzione le lenzuola del letto: se trovi delle piccole macchie nere, potrebbero essere i residui dei loro escrementi.
Guarda poi sul pavimento, e in particolar modo sotto il letto: se trovi delle chiazze bianche, potrebbero essere le uova lasciate dalle cimici, appena dischiuse, o le mute.
La presenza di piccole macchie di sangue su cuscino e lenzuola dovrebbe confermare il loro “lavoro”.
Rimedi cimici dei letti
Ma come puoi rimediare alle cimici dei letti?
Occupiamoci in primo luogo delle loro punture, o morsi. Di norma il prurito e le macchie rosse che compaiono in seguito all’azione delle cimici sono fortemente transitorie e, dunque, nell’arco di pochi giorni dovrebbero scomparire da sole, senza che sia richiesto uno specifico trattamento.
Se noti però che la guarigione è troppo lenta o il fastidio è difficilmente sopportabile, parlane con il medico al fine di arrivare all’applicazione di una crema apposita per la pelle o, addirittura, un antistaminico.
Una volta risolti i tuoi problemi fisici, giunge il momento di pianificare una bella disinfestazione della tua camera da letto, per evitare ulteriori fastidiose punture.
Ovviamente, per farlo sarebbe preferibile rivolgersi a una ditta che sia specializzata in questo genere di disinfestazioni, e che possa dunque fare per te il lavoro sporco. Tieni infatti conto che le disinfestazioni professionali contro le cimici dei letti si avvalgono della fruizione di insetticidi che, pur non tossici per l’uomo, devono essere utilizzati con particolari tecniche, non certo fai-da-te.
In alcuni casi, inoltre, la ditta specializzata potrebbe ricorrere all’effettuazione di tecniche che non sarebbero alla tua portata: pensa ad esempio all’ipotesi di innalzare la temperatura degli ambienti sui 50 gradi, ovvero ricreando un clima che le cimici e le loro uova non sono in grado di sopportare.
Ovviamente, niente ti vieta di procedere anche con rimedi casalinghi che, altrettanto evidentemente, non potranno essere così efficaci come quelli professionali.
Tra i rimedi che ti consigliamo di realizzare c’è ad esempio la possibilità di passare un’aspirapolvere su tutta l’intelaiatura del letto, soffermandoti su tutte le fessure, in maniera tale che le cimici e le eventuali uova possano essere aspirate.
Prendi poi il tuo guardaroba, e lava tutti i capi che potrebbero essere entrati in contatto con le cimici con una temperatura di 50 gradi, in maniera tale da uccidere gli insetti e le loro uova.
La stessa cautela dovrebbe essere riposta anche nei confronti di tutti gli oggetti che potrebbero essere stati contaminati dalle cimici: riponili in sacchetti e poi mettili in lavatrice ad almeno 50 gradi. Se gli oggetti non possono essere posti in lavatrice, puoi comunque coprirli con della pellicola trasparente e riporli in un luogo caldo, creando così un contesto inospitale per questi fastidiosi insetti.
Nel far ciò… considera che purtroppo può essere difficile liberarsi una volta per tutte delle cimici dei letti, e che dunque l’intervento di un disinfestatore professionista è sempre da mettere in preventivo.
Ti consigliamo infine di non sottovalutare tale problema: temporeggiare nella speranza che il problema si risolva da sé è il peggior modo per fronteggiarlo. Creeresti infatti le basi per una eccessiva proliferazione di questi insetti, con ciò che ne consegue!