Le cimici dei letti possono essere una vera piaga: si tratta di parassiti che si nutrono di sangue, compreso quello dell’uomo e di animali domestici (cani, gatti, criceti…). Il primo sintomo della loro presenza è dato dalla comparsa di macchie rosse sul corpo notata al risveglio.
Per aiutarti a identificare la presenza della cimice dei letti ti fornirò tutte le informazioni di cui hai bisogno, comprese immagini della puntura delle cimici dei letti e consigli su come eliminarle.
Il suo nome scientifico è Cimex lectularius. Sono facili da riconoscere anche se il loro aspetto cambia durante lo sviluppo.
Le cimici del letto sono visibili a occhio nudo. Gli adulti misurano circa 4 – 5 mm e si muovono molto velocemente. Le ninfe (cioè piccole cimici da letto in fase di sviluppo), hanno un corpo traslucido (sono semi-trasparenti), sono di colore chiaro e durante l’accrescimento, raggiungono la tipica colorazione marrone.
Questi parassiti si adattano bene all’ambiente umano soprattutto perché amano le temperature miti tipiche dell’ambiente domestico. Le cimici dei letti si nutrono di sangue (di qualsiasi mammifero, quindi dell’uomo come del cane o del gatto) e per questo possono infestare ambienti dove trovano sostentamento.
Le cimici dei letti (Cimex lectularius) possono infestare divani, letti, cucce dei cani, tappeti… Ecco cosa devi saper per eliminarle.
Sono insetti ematofagi (si nutrono di sangue), possono attaccare il tuo cane o il gatto, tuttavia preferiscono il sangue dell’uomo. Riescono a captare la presenza dell’ospite mediante il calore corporeo e il rilascio dell’anidride carbonica legata alla respirazione.
Ecco una descrizione dettagliata per capire se si tratta della cimice dei letti.
Sintomi
Come premesso, questi insetti dei letti sono visibili a occhio nudo ma sono anche molto veloci. Quindi per capire se in casa tua hai cimici da letto puoi fare attenzione a questi sintomi:
Le cimici dei letti sono molto abitudinarie: in genere sono attive dopo il tramonto anche se consumano il loro pasto un’ora prima dell’alba. Se ne hanno la possibilità, possono provare a nutrirsi anche in altri momenti della giornata.
Le cimici dei letti possono annidarsi anche nel soffitto, cadendo letteralmente dal soffitto quando rilevano il calore umano sul letto sottostante.
La puntura è eseguita con un apparato boccale modificato: una sorta di tubicino lacera la pelle umana e inizia a succhiare il sangue dal suo ospite. Con la sua saliva inietta un anticoagulante anestetico: ecco perché al momento della puntura di una cimice da letto la vittima non avverte fastidio. In genere il pasto dura circa cinque minuti.
La prima indicazione delle punture di cimici dei letti e la sensazione di prurito a causa degli agenti anticoagulanti iniettati dall’insetto.
Ogni cimice si nutre ogni 5 – 10 giorni. Le cimici dei letti possono stare senza nutrirsi anche per più di un anno prima di morire. Le punture, in genere, sono raggruppate in un’unica zona del corpo. In caso di infestazioni più severe, possono essere presenti in diverse parti del corpo.
Rimedi. Per il trattamento delle punture di cimice dei letti è possibile usare del gel di aloe vera. Per alleviare il prurito causato dalle punture è consigliata una crema a base di calendula. In soggetti allergici e in caso di rush cutanei e macchie rosse estese, potrebbe essere indicato il parere di un medico e l’eventuale somministrazione di antistaminici.
Da dove arrivano le cimici del letto? Non è facile rispondere a questa domanda. Le ipotesi sono diverse.
Come è chiaro, non è facile capire come hai preso le cimici del letto perché le variabili sono tante. Possono arrivare anche da un vicino di casa che le ha prese.
Non basta setacciare i letti. Dopo essersi nutrite, le cimici da letto si allontanano per 5 – 10 giorni dove si nascondono nei luoghi più impensabili. Durante questo intervallo di tempo le cimici del letto digeriscono il loro pasto.
Certo, possono stare nelle imbottiture del materasso ma anche in una crepa nel muro, nascoste sulle travi di legno del soffitto, nei mobili, tra gli abiti o nelle strutture del legno, magari in buchi lasciati dalle tarme del legno. Se la casa è datata o sono presenti piccole fessure, possono nascondere anche dietro i battiscopa. Possono annidarsi nelle cucce quindi controlla bene il cane o il gatto per controllare la presenza di punture (puntini rossi, piccole bollicine o macchie rosse più estese).
Si possono inoltre trovare annidate anche nelle prese elettriche e negli interruttori. Puoi setacciare tutti i luoghi sospetti e non trovare le cimici del letto. Il motivo? Questi insetti si muovono molto velocemente.
Consiglio: per individuare la presenza della cimice dei letti appoggia una torcia sul comodino e usala durante la notte. Puoi avvalerti di personale esperto per individuare la presenza di un’infestazione da cimice dei letti, tuttavia se hai già notato tutti i sintomi sopra riproposti, è probabili che si tratta proprio di questo parassita.
Non è facile capire come eliminare le cimici dei letti perché le azioni da intraprendere cambiano con l’intensità dell’infestazione. Sarebbe opportuno rivolgersi a una ditta specializzata, tuttavia, vedrò di darti alcuni rimedi generali.
Cerca di usare sempre biancheria appena lavata: è stato osservato che le cimici tendono ad attaccare ospiti dove coperte e abiti sono già stati indossati più e più volte.
Le cimici dei letti sono resistenti ai classici insetticidi. Per il controllo di questi parassiti affidati solo a prodotti specifici.
Se decidi di gettare via mobili, rete o materassi infestati da cimici dei letti, dovrai imballarli attentamente con la plastica per il trasporto. In caso di ritiro, dovrai segnalare che si tratta di oggetti contaminati dai cimici dei letti.
Non mancano insetticidi specifici contro le cimici dei letti.
Per anni è stato usato il DDT e altri insetticidi di sintesi. Purtroppo le cimici dei letti hanno sviluppato una certa tolleranza alla gran parte dei composti chimici nocivi. Dopo la seconda guerra mondiale, in Europa e negli Stati Uniti, ci sono stati grandi focolai di infestazione della cimice del letto.
Le ditte specializzate impiegano le fumigazioni e per anni sono state usate esche artificiali ma he oggi non funzionano più.
A oggi, risulta ancora efficace il piretro. Insetticidi molto concentrati a base di piretro sono utili per eliminare le cimici dei letti. La Bayer commercializza alcune soluzioni a base di “k-othrine” cioè un principio attivo piretroide impiegato contro tarme del legno, cimici dei letti, pulci, ragnetti rossi e altri parassiti della casa. L’insetticida in questione è ad ampio spettro (il principio attivo si chiama deltametrina) ed è nocivo per l’uomo.
In caso di formulato spray, il consiglio è di usarne 170 – 200 ml per ogni 100 mq di abitazione e usare un quantitativo extra per le superfici che assorbono (pareti, mobili…). Trattandosi di un presidio Medico Chirurgico (autorizzato dal Ministero della Salute), ti consiglio di non eccedere nelle dosi.
Dove comprarlo? A “questo indirizzo Amazon” trovi diversi formulati. Non mancano delle strisce adesive che puoi mettere nei mobili, sotto il materasso e nel letto contenitore.
In caso tu abbia individuato il focolare dell’infestazione, puoi usare la siringa liquida: Solfac Gel liquido, utile anche in caso di pulci in casa.
Non sottovalutare il problema, tra i tanti insetti in casa, le cimici dei letti possono essere davvero difficili da debellare, soprattutto quando sono insediate nei materassi.