Come coltivare le fragole in vaso o in piena terra, tutte le indicazioni che vi accompagneranno dalla semina al raccolto passando per la messa a dimora, le cure, l’irrigazione, il controllo delle infestanti, le malattie da debellare, la concimazione e la pacciamatura. Parliamo di fragole autunnali e primaverili.
La stagione delle fragole non è solo quella estiva, è possibile raccogliere fragole anche in tardo autunno o in pieno inverno. Coltivando le fragole in primavera, il raccolto potrà prolungarsi per tutta la stagione estiva, chi mette a dimora le fragole in autunno, invece, potrà raccogliere fino a inverno inoltrato.
Quando piantare le fragole?
In base alla varietà , potete decidere di coltivare le fragole in primavera o in autunno. Per esempio, le varietà rifiorenti come le Fragole Charlotte , le Fragole Mount Everest , Maestro, Fragole Mariguette, Mara des Bois o Reine des Vallées possono essere messe a dimora in tarda primavera per poi fruttificare in estate e continuare a dare frutti fino all’arrivo delle prime gelate invernali. Per approfondire, vi rimando al paragrafo “Piante di Fragole“.
Pacciamatura delle fragole
La coltivazione autunnale di fragole richiede, preferibilmente, la pratica della pacciamatura che dà ottimi esiti proprio nelle colture primaverili precoci e in quelle autunno-invernali.
Inoltre, la pacciamatura elimina i lavori di diserbo perché impedisce la comparsa di erbacce. La coltivazione delle fragole è tra le prime in cui la pacciamatura è stata usata anche su vasta scala, sia per le colture autunnali che su quelle primaverili; questo perché sia in estate, sia in autunno, i frutti di fragola toccano il terreno e sono più sensibili a marciumi, tale sensibilità si azzera grazie allo strato di pacciame: la fragola non entra in contatto diretto col terreno ma con materiali come teli in plastica, tessuti, giornali, paglia, cortecce, etc.
Prettamente per la coltivazione autunnale, alcune varietà di fragole possono aver bisogno di protezione dal gelo per le radici, e in questo la pacciamatura gioca un ruolo fondamentale. Per i motivi appena descritti, la pacciamatura della fragola si può considerare utilissima anche in un piccolo orto.
Unico inconveniente della pacciamatura è che nella maggior parte dei casi risulta necessario un impianto di irrigazione a goccia o con particolari manichette, ma niente paura: la spesa è esigua. Nel piccolo orto, la spesa per costruire un piccolo impianto di irrigazione a goccia è minima, soprattutto quando si comprano i kit fai da te che ripagano il piccolo investimento con un grosso risparmio idrico.
Piante di fragole
Ne esistono tantissime varietà , più di seicento! La gran parte di varietà di fragole sono ibridi derivati dagli incroci di specie di fragole americane e europee. Per scopi pratici possiamo dividere le varietà di fragole in due gruppi principali:
- piante unifere che producono frutti una volta all’anno
- piante di fragole rifiorenti che producono frutti più e più volte, in base alla coltivazione e alla varietà , è possibile raccogliere dalla primavera all’estate o dall’autunno all’inverno.
- le piante di fragole unifere o rifiorenti possono amare il freddo o il caldo. Per alcune varietà il periodo migliore per la coltivazione è la primavera, ma altre varietà prediligono il freddo e sono quelle da impiegare per la coltivazione autunnale/invernale. Gli italiani del Centro-Sud possono procedere con la messa a dimora dall’autunno fino agli inizi dell’inverno, nel periodo che precede alle prime gelate. Gli italiani del Centro-Nord devono procedere con la messa a dimora in autunno.
Per la scelta della varietà di fragola fatevi consigliare dal vivaista che in base alla stagione, alla tipicità e alle vostre necessità di raccolto (se volete raccogliere una sola volta o un’intera stagione) vi darà quella più adatta.
Semi di fragole, stoloni e piantine
- Piante pronte per la messa a dimora
In commercio esistono piantine già sviluppate e pronte per la messa a dimora in vasi o nell’orto, in autunno o in primavera. Il costo delle piante di fragole già pronte per la messa a dimora varia in base alla varietà ; giusto per fare un esempio, le piantine di fragole che vedete in foto sono rifiorenti, si tratta di fragole autunnali e 100 piante comprate a radice nuda, hanno visto una spesa di 30 euro. Come è chiaro, iniziare la coltivazione di fragole a partire da piantine già sviluppate, non è affatto costoso, soprattutto quando bisogna coltivarle in piccoli orti e in quantità discrete.
- Semi di fragole: come seminare le fragole
I più pazienti possono iniziare la coltivazione di fragole a partire dal seme ma attenzione, seminare le fragole non è affatto facile: i semi sono piccolissimi e difficili da maneggiare! Paradossalmente, la coltivazione di fragole a partire dai semi può risultare anche più costosa. Una volta acquistati i semi di fragole, è importante far ammorbidire il tegumento del seme con un bagno di camomilla così da migliorare la resa e le tempistiche, letteralmente, dovrete immergere i semi di fragola in un bicchiere contenente della camomilla tiepida.
Ponete i semi in un semenzaio fai da te con del terriccio per semina (terriccio soffice) attendete che nascano le prime due fila di foglie e procedete con la messa a dimora della piantina. Per capire il periodo ideale, leggete dietro la confezione così da capire se si tratta di piante di fragole resistenti al gelo e quindi adatte per la coltivazione invernale.
In commercio esistono anche nastri con semi di fragole dall’elevata resa. Si sconsiglia di preparare dei nastri fai da te (andrebbero preparati con una striscia di carta altamente biodegradabile come la carta igienica di bassa qualità , a un velo, sulla quale si dovrebbe spennellare della colla biologica e fissare, a uno a uno, i piccolissimi semi di fragole) con i semi di fragola perché la resa potrebbe deludere le aspettative.
I semi contenuti sui nastri non vanno pretrattati ma fatti germogliare direttamente nel terreno: lavorate bene il terreno allentandolo per almeno 30 cm di profondità , poi tracciate un solco profondo 1 cm posate il nastro.
- Gli stoloniÂ
Le fragole producono stoloni, ossia ramificazioni laterali che possono, in presenza di terreno, produrre radici. In questo modo è possibile ottenere nuove generazioni di piantine a partire da una coltura pre-esistente. L’operazione di separazione delle piante madri e trapianto in vasetti, opportunamente preparati, deve avvenire in autunno.
Come coltivare le fragole nell’orto
Quando procedere con la messa a dimora delle fragole
La messa a dimora delle fragole a radice nuda si fa da settembre a novembre per le coltivazioni autunnali poi da febbraio ad aprile per le coltivazioni primaverili.
- Vangate il terreno e rimuovete detriti, sassi, radici…. il terreno dovrà essere quanto più soffice possibile. Aggiungete del concime organico per arricchirlo.
- Le fragole preferiscono suoli acidi quindi se il vostro terreno è calcareo, aggiungete un po’ di torba.
- Preparate i solchi: fate delle piccole collinette di terreno alte 20 cm e larghe circa 60 cm, abbastanza lunghe da poter accogliere le piantine di fragole.
- Le piantine vanno disposte in singole file a distanza di 20-25 cm l’una dall’altra.
- I buchi dovranno essere abbastanza profondi tanto da far sì che la base della pianta risulti parallela al terreno: una volta travasate le piantine, ricopriamoli con terriccio e premiamo per bene, fino a coprire tutte le radici.
- Irrigate un giorno prima della messa a dimora.
Curare le fragole nell’orto
Le cure da destinare alle piante sono minime, soprattutto se l’irrigazione avviene con sistema a goccia e avete predisposto uno strato di pacciame.
Se non avete ne’ pacciame ne irrigazione a goccia, dovrete procedere con un diserbo periodico (rimozione dell’erbacce) e fare attenzione alle innaffiature: non dovete bagnare foglie, fiori o frutti ma solo in corrispondenza con la base della pianta.
Come raccogliere le fragole
Tra le cure da dedicare alle fragole vi sono delle premure nel raccolto. Le fragole di grandi dimensioni possono essere colte recidendo il peduncolo e quelle più piccole staccandole senza picciolo.
Come si coltivano le fragole in casa
Coltivare le fragole in casa è altrettanto semplice, anche in questo caso per le cure bisognerà fare attenzione a non bagnare foglie, fiori o frutto durante l’irrigazione. Altra premura da attuare è la fertilizzazione, se con la coltivazione nell’orto è bastato concimare il terreno con del fertilizzante organico al momento della messa a dimora, quando le fragole si coltivano in vaso il discorso cambia. Per coltivare le fragole in casa si possono scegliere vasi pensili, sacchi decorativi o più pratici cassoni, le regole sono le stesse.
Come si coltivano le fragole in vaso
Per coltivare le fragole in vaso procuratevi dei contenitori dal diametro di  25 cm; le fragole stanno bene in contenitori anche più piccoli ma se si tratta di varietà rifiorenti è meglio prevedere dei cassoni più capienti.
- Riempite il vaso con del terreno leggermente acido, in commercio esistono terreni appositi per la coltivazione di fragole in vaso.
- Per la coltivazione in vaso il terreno dovrà essere ben drenante: predisponete, sul fondo del vaso, un piccolo strato di argilla espansa.
- Periodicamente, arricchite il terreno con del fertilizzante specifico per fragole, se non lo trovate o in casa ne avete già uno ricco di fosforo e potassio, usate questo.
- Mettete a dimora la pianta a radice nuda. Al momento della messa a dimora, i buchi dovranno essere abbastanza profondi da accogliere perfettamente la radice e lasciare la base della pianta parallela alla superficie.
- Una volta travasate le piantine, esercitate una certa pressione con le dita così da coprire tutte le radici.
Come coltivare le fragole in balcone
Per la coltivazione delle fragole in balcone vi servirà seguire i consigli visti per la coltivazione in vaso. Ricordate che le fragole amano il sole, soprattutto quando il clima è fresco e l’ambiente umido. Quando il clima è secco e caldo, è preferibile posizionare le fragole in luoghi parzialmente ombreggiati, ma solo se si tratta della coltivazione primaverile che porterà raccolti da maggio fino all’autunno inoltrato. Per la coltivazione delle fragole in vaso e in balcone, vi rimandiamo all’articolo Come coltivare le fragole in balcone.
Malattie delle fragole
Le fragole crescono in prossimità del suolo e sono prive di ogni protezione, tale circostanza le rende facili prede di insetti, afidi, lumache e altri parassiti. Nonostante questo, sconsigliamo l’impiego di insetticidi e fungicidi di sintesi. Per proteggere le fragole dalle malattie consigliamo l’impiego di rimedi naturali.
Proteggere le fragole dalle lumache
Se il numero di lumache è esiguo e la coltivazione è piccola, si consiglia di rimuovere le lumache manualmente o con apposite trappole con esca.
Proteggere le fragole dagli adifi
Il peperoncino si dimostra piuttosto efficace contro gli afidi e le lumache: sciogliete 2 grammi di peperoncino in polvere per ogni litro d’acqua, agitate bene e spruzzatelo sulle piante di fragola sotto assedio, il trattamento va ripetuto una volta a settimana.
Proteggere le fragole dalle malattie fungineÂ
Spesso le malattie fungine sono una conseguenza dell’attacco degli afidi. Per il controllo delle malattie fungine vi consigliamo l’impiego di un macerato d’ortica.
Fragole, proprietà benefiche
La fragola possiede moltissime virtù salutari: innanzitutto ha un altissimo potere antiossidante tanto che la USDA ha posto la fragola ai primi posti della speciale classifica dei cibi che mantengono giovani: le fragole rappresentano una eccellente fonte di vitamina C e di flavonoidi.
E’ anche ricca di calcio, ferro e magnesio tanto che è consigliata a chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento. Tra le altre proprietà della fragola segnaliamo quelle lassative, diuretiche e depurative. Sembrerebbe che le fragole possano esplicare un’azione anticancro, le proprietà anticancro, sono dovute all’alto contenuto di acido ellagico.
Le fragole in gravidanzaÂ
Le fragole sono indicate anche per le donne in gravidanza a patto che provengano da agricoltura biologica o dall’orto domestico. Le fragole di produzione industriale sono ricche di pesticidi (non avendo una buccia, le aziende irrorano massicce dosi di insetticidi e repellenti chimici per allontanare uccelli, vermi, larve, lucertole, lumache e altri insetti…) quindi sono sconsigliate a tutti, in particolar modo alle donne in gravidanza. Al contrario, le più genuine fragole dell’orto domestico sono consigliate durante la gravidanza perché ricche di acido folico e folati. In gravidanza il fabbisogno di acido folico cresce notevolmente, ragione per cui, è bene fare il pieno di quegli alimenti con un elevato contenuto di acido folico.
Fragole, calorie
Il contenuto calorico è esiguo, 27 calorie per ogni 100 grammi di prodotto; chi non ha problemi di peso può impiegare la fragole per la preparazione di dolci e gelati, ve ne segnaliamo qualcuno:
- Cupcake ripieni di fragola, ricetta classica
- Come preparare il fior di fragola in casa
- Come preparare un ghiacciolo trigusto, ricetta del gelato ipocalorico
- Cupcake al cioccolato ripieni di fragola