Come correggere la Postura rinforzando la Muscolatura della Schiena, per evitare gravi problemi muscolari che possono compromettere anche seriamente la qualità della vita. Ovviamente si tratterebbe di situazioni estreme, tuttavia una situazione del genere genererebbe dolore che non farebbe altro che aumentare nel tempo.
Ecco quindi che diventa essenziale cercare di correggere la postura che spesso è condizionata anche dalle attività di tutti i giorni. Stare con la schiena curva o con il capo reclinato in avanti perché semmai sul posto di lavoro è la sola posizione che consente di svolgere il proprio compito, a lungo andare potrebbe diventare un’abitudine, una posizione abituale, quindi una postura non corretta che poi, una volta consolidata, diventa più difficile da correggere.
E’ essenziale intervenire tempestivamente, così da risolvere il problema in fretta, evitandosi quindi tutti i fastidi e le tante conseguenze che una errata postura comporta. Una volta che il danno è stato prodotto, per correggerlo potrebbe occorrere un lungo periodo di riabilitazione, con l’aiuto di personale specializzato, tutte cose che richiedono anche un impegno economico, variabile a seconda dell’entità del problema, impegno che non tutti sono in grado di sostenere.
Per migliorare la postura dunque, possiamo ricorrere a dei semplici esercizi che è possibile eseguire anche in casa, da soli, senza l’aiuto di un istruttore e quindi senza essere costretti a mettere mano al portafoglio, cosa che di questi tempi è sempre meglio evitare. Questi esercizi servono sia a rinforzare i muscoli più deboli, che hanno perso forza proprio per colpa di una errata postura o perché poco sollecitati, sia a decongestionare, diciamo così, le aree più compresse. L’importante è eseguire gli esercizi con costanza, senza forzare all’inizio ovviamente, e sempre dopo aver fatto un po’ di esercizio per riscaldare i muscoli. Una corsetta di qualche minuto sarà più che sufficiente.
Passiamo ora agli esercizi. Primo esercizio che iuta a correggere l’incurvatura delle spalle. Sdraiarsi a pancia in giù su una superficie perfettamente piatta, il pavimento in questo caso, sollevare il più possibile la parte superiore del corpo comprese le bracciunire le scapole e stringere. Mantenere la posizione per almeno tre secondi, poi ritornare nella posizione di partenza. Eseguire 20 ripetizioni. Terminate le ripetizioni, girarsi sulla schiena, sempre sdraiati, sollevare il più possibile le gambe mantenendole diritte e poi abbassarle senza tuttavia poggiarle al suolo e mantenere la posizione per 3 secondi. Eseguire 20 ripetizioni. Questo esercizio serve a rinforzare gli addominali.
Secondo esercizio che aiuta ad allungare i muscoli della zona inferiore della schiena. Sdraiarsi sulla schiena, sempre su di una superfice perfettamente piatta, sollevare lentamente le gambe piegate e portarle il più vicino possibile al torace, mantenere la posizione per 20 secondi e poi tornare nella posizione di partenza. Eseguire 5 ripetizioni. Questo esercizio, così come tutti quelli che si andranno ad eseguire, dovrà essere fatto senza forzare, con un movimento fluido, per evitare qualche strappo o comunque qualche piccolo infortunio che poi costringerebbe a sospendere per un certo periodo di tempo l’allenamento. Procedere quindi sempre con cautela, senza mai chiedere al proprio fisico più di quanto possa dare.
Ultimo esercizio, adatto ad allungare i muscoli della parte posteriore della coscia. In questo caso occorre una palla di stabilità, una fitbal, che è possibile acquistare per pochi euro nei negozi specializzati. Sedersi sulla palla mantenendo il busto in posizione eretta, allargare leggermente le gambe così da formare una V, inclinarsi lentamente in avanti fin quando non si sente tirare il muscolo posteriore delle cosce, mantenere la posizione per 30 secondi e poi tornare nella posizione di partenza. Eseguire 10 ripetizioni.
Esercizi a parte è necessario fare sempre attenzione alla propria postura, quindi mantenere sempre la schiena diritta, sia in piedi che seduti, in particolar modo quando si passano ora davanti ad un PC.