Come+dimagrire+dopo+i+40+anni%2C+consigli+utili
tecnologia-ambienteit
/come-dimagrire-dopo-i-40-anni-consigli-utili/amp/
Categorie Diete

Come dimagrire dopo i 40 anni, consigli utili

Pubblicato da
Eliana Cortez

Young woman eating apple and carrying a weight scale over white background

Dopo i 40 anni il metabolismo rallenta in modo graduale e quei kg che tempo prima smaltivamo in un lampo ora fanno più fatica a sloggiare dal nostro girovita.Tuttavia si tratta di un età in cui si può fare ancora molto per velocizzare il metabolismo e mantenerlo alto, anche se di sicuro bisogna fare qualche sforzo in più. Ecco dunque qualche consiglio su come dimagrire superati i 40.

Dimagrire dopo i 40 anni, indicazioni utili

  • Per prima cosa bisogna abolire del tutto dolci e zuccheri. Ricordate che il vostro non è più il metabolismo di un tempo! Se avete voglia di dolce sostituite il dolce classico con uno yogurt e un frutto.
  • Non fate l’errore di eliminare i carboidrati, ma riduceteli preferendo quelli integrali che sono a basso indice glicemico.
  • Cercate di non abbinare proteine e carboidrati, in questo modo velocizzate la digestione e il metabolismo lavora di più.
  • Se siete particolarmente in sovrappeso eliminate i lieviti dalla vostra alimentazione per qualche tempo, abolite alcolici e inserite nei vostri pasti pesce, pollo e verdure.
  • Non fatevi mancare una piccola quota di grassi buoni, olio d’oliva o di lino, oppure un cucchiaino di burro di mandorle a colazione.
  • Uno spuntino spezzafame e goloso può essere quello di consumare una mezza mela con un cucchiaino di burro di mandorle oppure un pezzettino di formaggio light.
  • Una colazione proteica può inoltre aiutarvi ad arrivare più sazi all’ora di pranzo. Quindi via libera a ricotta, uova, yogurt o latte vegetale più un bel caffè dolcificato con malto d’orzo.
  • Per la sera ricordatevi che dopo le ore 19.00 la capacità digestiva rallenta sensibilmente e quindi frigo e dispensa rigorosamente chiusi!

Il movimento…

Oltre ad un’alimentazione controllata bisogna però muoversi. Dopo i 40 anni infatti si mette su peso anche per una questione di sedentarietà giustificata con il fatto di non avere tempo per fare sport.

Per odioso che sia il tempo bisogna trovarlo, se proprio non ce la fate a frequentare una palestra potete trovare un orario che fa per voi e allenarvi con uno dei numerosi video che trovate in rete. I migliori secondo me, anche se più faticosi, sono quelli di Jill Cooper che vi spiega passo passo come eseguire gli esercizi con oggetti facilmente reperibili anche in casa. Se poi avete spazio potete investire in un tapis roulant, ideale per allenarsi in inverno.

Sempre per quel che riguarda l’attività fisica tenete presente che dopo i 40 anni è meglio evitare gli sport troppo estremi o particolarmente pesanti.

Le articolazioni non hanno più l’elasticità di un tempo, meglio quindi ripiegare sulla corsa leggera, sui pesetti oppure su attività come il pilates che favoriscono la flessibilità e l’allungamento muscolare, ma non sono particolarmente traumatiche per le articolazioni.

Prendetevi cura di voi, è il modo migliore per affrontare i fastidi e le noie del tempo che passa e a questo proposito il consiglio è di concedervi di tanto in tanto un bel massaggio drenante per smaltire i liquidi che a questa età si accumulano inesorabilmente.

Curare l’alimentazione

Curare l’alimentazione è molto importante se si vuole dimagrire dopo i 40 anni prediligendo allo stesso tempo il benessere complessivo dell’organismo. L‘avena, ad esempio, può rivelarsi un’ottima alleata perchè limita l’assorbimento intestinale del colesterolo e degli acidi biliari. Le ciliegie, frutto poco calorico e saporito, sono ricche di antiossidanti, aiutano a lenire i disturbi articolari e sono particolarmente indicate come spuntino durante il giorno. Le mandorle migliorano i livelli di zucchero nel sangue e allo stesso tempo riducono il colesterolo mentre il pesce azzurro, magro e povero di grassi, aiuta a dimagrire ed è prezioso alleato per la salute del cuore grazie all’elevato contenuto di omega 3.

Le trappole da evitare

  • Non consumare abbastanza latticini: Per mantenere un’ossatura solida, e ridurre i rischi ulteriori di osteoporosi, si consiglia agli adulti un apporto di calcio di 1 200 mg al giorno. Per raggiungerlo è indispensabile prevedere quotidianamente 3 o 4 prodotti a base di latte, a scelta, latte, latticini e formaggi… Light o meno sono tutti altrettanto ricchi in calcio. Ma attenzione, un mix di succhi di frutta e latte, non ne contiene molto; e le fiale di bevande a base di latte ne forniscono molto meno di uno yogurt.
  • Essere troppo perfezionista: Attenzione agli eccessi di zelo! Attenzione, una dieta dimagrante non è necessariamente sinonimo di menù sempre uguali, di cotture punitive e di privazioni quotidiane! Per dimagrire senza frustrazione, e soprattutto senza riprendere peso, mangiare deve restare un piacere.

 

Pubblicato da
Eliana Cortez