Le maniglie dell’amore sono un accumulo di grasso antiestetico nella zona della vita, rivisitato in chiave ironico-sentimentale. Fortunatamente non è impossibile da eliminare, a patto che si seguano alcune linee guida in materia di alimentazione e attività fisica.
Come eliminare le maniglie dell’amore, l’alimentazione
L’alimentazione è il primo passo per ridurre il problema delle maniglie dell’amore. E del resto non potrebbe essere diversamente, perché la nostra condizione fisica dipende sempre dal mondo in cui mangiamo. Non ci stanchiamo di ripetere che l’alimentazione deve essere equilibrata. Cosa significa? Significa imparare a regolarsi, il che si traduce in non mangiare pasta, dolci e fritti tutti i giorni, ma frutta e verdura in abbondanza. E’ senz’altro più semplice da dire che da fare, però è tutto qui, mangiare bene è la conditio sine qua non, senza la quale non ha senso alcuna altra considerazione.
Come bere per debellare le maniglie dell’amore
Il titolo è fuorviante, non intendo certo consigliarvi ricche bevute di chissà cosa. Quando si parla di bere in relazione alla forma fisica, il riferimento non può che essere all’acqua. L’acqua è l’elemento che più di ogni altro aiuta a sciogliere i grassi, perché l’eliminazione delle tossine è fondamentale. Se si beve poco si tende a gonfiarsi e per chi propende ad accumulare grasso nella zona addominale, come appunto è il caso di chi ha le maniglie dell’amore, rimanere ‘a secco’ è la peggiore delle cose. L’acqua va bevuta e tanto: non meno di 1 litro e mezzo al giorno, mentre un limite massimo non esiste. Più si beve e meglio è, più il corpo si alleggerisce, e soprattutto fa bene bere lontano dai pasti e quando non si avverte lo stimolo della sete. Bere acqua deve diventare un’abitudine.
Gli esercizi atletici per eliminare le maniglie dell’amore
Abbiamo parlato dell’alimentazione, ora passiamo all’altra faccia della medaglia, lo sport, o meglio, l’attività fisica. Se abbiamo le maniglie dell’amore, beviamo 2 litri di acqua al giorno e mangiamo in modo equilibrato, ma abbiamo uno stile di vita sedentario, non possiamo ottenere nulla.
La palestra è la soluzione migliore, nella misura in cui si può programmare un allenamento mirato con gli istruttori di fitness o di sala pesi, o eventualmente con un personal trainer. Il personale esperto saprà infatti suggerire gli esercizi più indicati per quella parte specifica del corpo.
Se non si ha tempo o voglia di andare in palestra, una delle alternative più valide è la corsa. Si inizia due volte alla settimana per 10 minuti, poi si passa a 15/20, fino ad arrivare a 30 minuti senza sentirsi morire ad ogni passo. A questo punto si può continuare ad aumentare il tempo e l’intensità di allenamento. La costanza è la chiave di volta: o si corre per bene o si risparmia la fatica. Una volta a settimana fa ben poco, ne servono almeno 2 da affrontare con impegno. Ma la corsa non è per tutti, quindi si può ricorrere al nuoto o alla bicicletta, entrambi sport che coinvolgono in modo positivo tutto il corpo.
Oppure, per finire, si può ricorrere a esercizi fai da te in casa. Oltre agli addominali obliqui, che non hanno bisogno di presentazioni, le famose torsioni del busto, che si facevano a scuola durante l’ora di educazione fisica, sono più che valide. Seduti a gambe incrociate, mani dietro la nuca, si torce il busto a destra e poi a sinistra, per almeno 15 ripetizioni per lato, facendo attenzione a tenere la schiena dritta e la pancia in dentro. Si può anche usare un bastone da tenere dietro le spalle, la procedura è la stessa.