Conoscete il macerato d’ortica? Si tratta di un potente antiparassitario naturale, che potete preparare in casa con pochi e semplici ingredienti, e che potete utilizzare per poter migliorare il livello di salute del vostro orto.
D’altronde, se avete letto i nostri approfondimenti degli ultimi giorni (come ad esempio il nostro articolo sui parassiti nell’orto e sulle malattie del pomodoro) vi sarete probabilmente resi conto di quanto possa essere – purtroppo – semplice trovarsi ad affrontare degli eventi pregiudizievoli per le vostre piante. E vi sarete probabilmente resi conto anche di quanto possa essere importante cercare di intervenire tempestivamente, garantendo alle vostre piante le giuste possibilità di sopravvivenza!
In tal senso, il macerato d’ortica è un vero e proprio portento che, come intuibile, basa le proprie proprietà sull’ortica, una pianta dalle tante virtù e dai tanti utilizzi. Scopriamo insieme come!
L’ortica è una pianta spontanea celebre per il suo potere urticante ma, in realtà, in grado di condividere con voi tantissime proprietà che vanno ben al di là della sua caratteristica più nota.
L’ortica è infatti una pianta diuretica, depurativa, ricca di sali minerali, di vitamina A, C e K. Un mix portentoso, che permette a chi la assume all’interno di una dieta sana ed equilibrata di poter godere di un ottimo rimedio naturale per il proprio benessere. Considerato che inoltre può essere ingrediente semplice da declinare in infusi e numerose preparazioni gustose, non possiamo che consigliarne un congruo e consapevole utilizzo culinario.
In aggiunta a quanto sopra, e arrivando al nostro focus quotidiano, si tenga conto come l’acido salicilico e l’acido formico contenuto nell’ortica rendono questa pianta ideale per poter essere utilizzata come antiparassitario naturale. Il macerato d’ortica è insomma un prodotto davvero utile per poter contrastare l’azione dei parassiti nel vostro orto, e può altresì essere utilizzato come trattamento preventivo.
Preparare il macerato d’ortica è molto semplice e, come prima cosa, dovreste procurarvi i migliori ingredienti in circolazione. Ma quali?
Come desumibile dal nome stesso del prodotto, l’ingrediente principale non può che essere rappresentato dall’ortica: la pianta è ovviamente urticante e, dunque, se volete raccoglierla in prima persona, invece che acquistarla al mercato, munitevi di guanti da giardino e maneggiatela con cura.
Per il resto, non avrete bisogno di altro che di un contenitore (va bene un secchiello) e di acqua. Pronti?
Una volta che avete recuperato tutti gli ingredienti di questo prodotto, dovete prendere un contenitore (come anticipato, è sufficiente un secchiello) e coprirlo interamente con le piante dell’ortica che avete ottenuto prendendole in natura o al mercato.
Evitate di pressare l’ortica: è sufficiente riporre le foglie una sopra l’altra, senza maneggiarle ulteriormente. Aggiunte poi l’acqua, fino a coprire le ortiche, e chiudete il contenitore con un coperchio.
A questo punto non dovete far altro che… pazientare! Per poter ottenere un buon risultato finale è infatti necessario che le ortiche rimangano a contatto con l’acqua per almeno 20 giorni. Non è certamente un arco temporale congruo con un intervento di urgenza (ovvero: se le vostre piante sono sotto attacco di parassiti, probabilmente sarà il caso di non temporeggiare così tanto!), ma considerato che questa soluzione vi sarà sempre utile anche nel prossimo futuro, il nostro consiglio è quello di procurarvene un po’ di scorta.
Trascorsi 20 giorni dal momento della prima infusione, filtrate il composto e conservate quanto ottenuto in una bottiglia che sia dotata di un apposito dosatore. Non vi consigliamo invece di riporlo in un contenitore che abbia uno “spruzzino” visto e considerato non dovrete irrorare la soluzione così ottenuta sulle vostre piante.
Avete preparato il macerato d’ortica? Se la risposta è positiva… non vi rimane altro da fare che usarlo! Tenete in considerato che il macerato d’ortica così prodotto non deve essere spruzzato direttamente sulle piante, perché l’infuso che avete ottenuto è abbastanza potente. Vi suggeriamo dunque di diluirlo ancora un po’, usando altra acqua in proporzione paritaria, e solo dopo spruzzarlo sulle zone interessate dai parassiti.
Peraltro, il macerato d’ortica potrà essere utilizzato non solamente sulle piante, bensì anche sugli infissi o sulle zone di ingresso e di uscita da e verso il vostro giardino, per poter impedire alle formiche di passare.
Potete inoltre utilizzare il macerato d’ortica come fertilizzante per piante e fiori, usando 1 parte di macerato e 20 di acqua, oppure usarlo per annaffiare le piante, non più di una volta ogni 10 giorni.
Detto ciò, non vi rimane che passare all’azione. Nelle righe di cui sopra vi abbiamo infatti descritto alcune delle principali caratteristiche di questo prodotto tutto naturale, e siamo certi che con un pizzico di riflessione sarete in grado di comprendere dove valga la pena usarlo, e per quale motivo.
Ricordate sempre di maneggiare con particolare cura l’ortica, poiché il suo potere – appunto – urticante potrebbe lasciarvi dei segni sgraditi sulle mani. Meglio dunque armarsi di guanti e forbici da giardino o, se non ve la sentite, acquistarla direttamente al mercato!