Anche nei gesti quotidiani possiamo migliorare l’ambiente ed essere rispettosi verso il Pianeta. Questa guida vi darĂ qualche utile informazione su come fare pulizie in casa, in maniera ecologica.
Le pulizie domestiche sono fonte di fatica, dispendio economico, energetico e anche ecologico. Che costino tempo, denaro ed energie fisiche è risaputo, ma che pulire la propria abitazione possa anche essere dannoso per l’ambiente non è noto a tutti, o non a tutti interessa.
Per gli amanti dell’ambiente, per le persone preoccupate di dare ai propri figli un futuro migliore, ma anche semplicemente per chi vuole risparmiare qualche soldino e un po’ di fatica, diamo qui alcuni suggerimenti utili e alcune dritte per fare le pulizie in modo ecologico.
I prodotti e i loro contenitori
Partiamo dal presupposto che il 90% dei prodotti in commercio sono molto inquinanti. Questo non significa che dobbiamo usare solo olio di gomito per lucidare le piastrelle del bagno o scrostare i piatti sporchi, ma possiamo fare attenzione a quali tipi di prodotti utilizziamo. Tanto per cominciare sarebbe il caso di eliminare gli spray, le bombolette, come per esempio quelle utilizzate per profumare l’ambiente, ma anche numerosi contenitori per pulire prodotti specifici. Sostituiamo a questi altri in commercio che siano contenuti in normali bottiglie di plastica.
Anche la stessa plastica tuttavia è inquinante. Basti pensare che una bottiglia non regolarmente riciclata ci impiega dai cento ai mille anni per degradarsi. Come ovviare a questo inconveniente? Esistono i detersivi alla spina in moltissimi supermercati, centri commerciali e anche piccoli negozi. Questi salvaguardano non solo il pianeta ebolendo l’utilizzo di innumerevoli contenitori, ma permettono a noi amanti dell’igiene di risparmiare sui costi. Inoltre non hanno nulla da invidiare agli altri tipi di detergenti, sono anzi piĂ¹ ecologici ed efficaci di molti altri in commercio.
Fatta attenzione a queste prime piccole cose non ci resta che acquistare con criterio e coscienza. Leggete quindi bene le etichette, i composti, i tensioattivi presenti nei vari flaconi. Ricordate che c’è sempre un’altra scelta, un’alternativa d’acquisto.
I prodotti naturali e altre dritte:
Lo sapevate che i “metodi della nonna” sono i piĂ¹ efficaci? Prodotti naturali come aceto bianco, bicarbonato, acqua calda, sale, limone, sono i princpali nemici dello sporco, e tutti assolutamente innocui per l’ambiente. L’aceto diluito nell’acqua caldo fa brillare l’acciaio, il parquet, i lavandini e i fornelli, nonchè le posate e i bicchieri. L’acqua e bicarbonato pulisce l’argento e sbianca gli indumenti, mentre il sapone di marsiglia li smacchia piĂ¹ facilmente. Inoltre utilizzare l’acqua calda piuttosto che fredda serve a diluire meglio i detersivi e ad avere una migliore efficacia pulente. Sempre con lo stesso elemento si possono sgrassare i piatti sporchi, sfruttando l’acqua bollente della pasta o del riso, che contenendo amido velocizza il processo di pulizia.
Anche utilizzando i detergenti in commercio è bene non fare un abuso, perchè oltre ad inquinare e spendere di piĂ¹, avrete pessimi risultati di igiene. Le dosi sono importanti.
Ma sono importanti anche tanti altri piccoli accorgimenti, come l’utilizzo corretto degli elettrodomestici. Assicuratevi di aver caricato tutta la lavastoviglie o la lavatrice prima di accenderle, e non utilizzate l’asciugatura automatica, piuttosto usate un panno per le stoviglie o lasciatele colare all’aria aperta. Non lasciate gli elettrodomestici in standby perchè consumano elettricitĂ , anche se minima. Insomma, il buon senso va messo in tutte le cose che facciamo, anche nelle pulizie.
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