Il marmo è uno dei materiali più pregiati all’interno degli appartamenti e dei condomini, tanto da essere una scelta di riferimento per il pavimento, per i sanitari, per i mobili. Il suo aspetto elegante e raffinato lo rende una alternativa sicura per chi vuole arrivare la casa in modo piacevole ma… per poter mantenere a lungo il suo aspetto brillante, luminoso e pulito, bisogna evitare che diventi opaco, o che si rovini.
Ma come fare? In che modo poter prevenire eventuali opacità del marmo? E come ripristinare la naturale lucentezza di un marmo che magari è già in parte rovinato? Come smacchiare il marmo?
Abbiamo voluto riassumere per te una guida di pratico utilizzo che ti permetterà di ottenere i migliori risultati con il minimo sforzo!
Come lucidare il marmo grezzo: prevenzione
La prima cosa che vogliamo condividere con te è che se vuoi preservare a lungo la bellezza del marmo grezzo bisogna evitare che entri in contatto con sostanze coloranti che potrebbero sfruttare la sua porosità per incidere sotto la sua superficie.
L’elenco delle sostanze che potrebbero danneggiare il marmo è lungo: pensa ad esempio al vino o al caffè che potrebbero accidentalmente cadere sulla superficie, agli alimenti ricchi di zucchero o ai succhi di frutta.
Un errore comunque è inoltre quello di eccedere con il detergente per pulire: se il detersivo che stai utilizzando è particolarmente aggressivo, correrai il rischio di fare più danni che altro!
Come lucidare il marmo opaco
Chiarito quanto sopra, ancora prima di lucidare il marmo opaco ti consigliamo di procedere per gradi, soprattutto se è la prima volta che cerchi di pulire a fondo tale superficie.
Prima di cominciare con il trattamento su tutta l’area, ricorda di provare a smacchiare solo una piccola zona poco visibile: in questo modo ti assicurerai che il metodo e il prodotto che stai utilizzando non sia in grado di danneggiare il marmo.
Un altro suggerimento che vogliamo darti per evitare di incappare in spiacevoli conseguenze è quello di partire sempre dal metodo meno invasivo. Se non funziona, potrai pur sempre passare la metodo successivo.
Ulteriormente, vogliamo rammentarti che il marmo è una sostanza porosa. Pertanto, se vuoi evitare guai peggiori, cerca sempre di intervenire con la pulizia prima che la superficie assorba la sostanza! Prendi un panno morbido, bagnalo con dell’acqua calda e passalo sulla macchia senza sfregare troppo energicamente (altrimenti, il marmo si potrebbe graffiare).
Come lucidare il marmo bianco
A questo punto, con il bagaglio introduttivo di cui sopra, siamo certi che potrai avvicinarti all’operazione di lucidatura del marmo bianco con maggiore convinzione.
Considerato che parliamo di pulire il marmo bianco, uno dei metodi sicuramente più efficaci sarà quello di intervenire con una soluzione a base di acqua e ossigeno, che trovi già in commercio… in acqua ossigenata!
L’acqua ossigenata – delle cui proprietà abbiamo parlato in tante occasioni su questo sito – ha infatti l’indubbio vantaggio di avere un forte potere smacchiante e sbiancante, e proprio per questo motivo risulta essere particolarmente consigliata per il marmo bianco.
Come se non fosse sufficiente, puoi trovare il prodotto in qualsiasi supermercato e a buon prezzo. Insomma, un metodo efficace ed economico per poter dare al tuo marmo un nuovo splendore.
Prendi dunque un panno umido, bagnalo con una piccola quantità di acqua ossigenata e passalo con dolcezza per eliminare lo sporco presente sulla superficie, evitando di danneggiare il tuo marmo.
Come abbiamo ricordato, si tratta di un metodo adatto soprattutto per il marmo bianco, mentre per altri marmi di colori più scuri, come il marmo nero, potrebbe essere il caso di utilizzare delle alternative meno sbiancanti, come l’aceto.
Come lucidare il marmo fai da te
Molte macchie sul marmo non potranno essere risolte se non rivolgendosi a delle ditte specializzate. Per tua fortuna, però, la maggior parte degli interventi potranno essere effettuati con una lucidatura del marmo fai da te, utilizzando prodotti naturali che potranno riportare la superficie alla sua bellezza iniziale.
Considerato che dell’acqua ossigenata abbiamo già parlato, vogliamo introdurre un nuovo elemento che arricchirà il ventaglio di potenziali scelte di pulizia: il sapone di Marsiglia.
Il sapone di Marsiglia è infatti un detergente molto delicato, perfetto per questo sporco e di facile utilizzo. Non dovrai far altro che procurarti una spugna morbida, bagnarla con dell’acqua tiepido e mettere su di essa una piccola dose di sapone di Marsiglia. Passa quindi la spugna sulla superficie da trattare, pulendo con delicati movimenti circolari: il tuo obiettivo dovrà essere quello di evitare le abrasioni e, dunque, non dovrai porre molta forza in questa pulizia. Di tanto in tanto, sciacqua la spugna.
Un’altra buona alternativa è quella rappresentata dalla pietra pomice o, ancora meglio, dalla cenere. Ma come fare?
Anche in questo caso, parliamo di un procedimento molto semplice. Prendi una spugnetta bagnata e aggiungi una piccola quantità di sapone non aggressivo. Dopo aver aggiunto il sapone disponi sulla spugna un’abbondante quantità di cenere. Passa dunque la spugna su tutta la zona interessata, insistendo di più sulle macchie difficili.
Sempre in relazione alle principali soluzioni per la lucidatura del marmo, l’ultimo metodo che vogliamo consigliarti è quello dell’alcol denaturato, ad utilizzare soprattutto quando gli altri metodi che hai già avuto modo di sperimentare non hanno fornito i giusti risultati. Se sono presenti delle macchie gialle, invece, prova a pulire attraverso l’uso di alcune gocce di limone: non esagerare, però, perché altrimenti l’effetto acido del limone potrebbe peggiorare le cose!