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Come pulire l’argento in casa

Pubblicato da
Anna Sepe

come pulire argento

Come pulire argento:  soluzioni efficaci contro l’argento annerito e opacizzato. Rimedi naturali per la pulizia e lucidatura periodica di argenteria e gioielli in argento.

Gli oggetti d’argento non mancano in casa: dalla posateria agli oggetti d’arredo, questo prezioso metallo è particolarmente apprezzato per la sua lucentezza. Con il tempo, però, l’argento tende a opacizzarsi, ad annerirsi; per questo motivo gli oggetti in argento vanno periodicamente lucidati e puliti per mantenere sempre un bell’aspetto.

Come pulire l’argento in casa con rimedi naturali

In commercio troviamo diversi prodotti dedicati specificamente alla pulizia dell’argento, ma chi è particolarmente attento all’ambiente, sa bene che può avvalersi dei rimedi naturali per lucidare l’argento e donargli il suo naturale splendore.  Bastano pochi accorgimenti ed ingredienti: limone, bicarbonato, dentifricio. Ti consiglio poi di munirti di un vi consigliamo di munirti di un panno morbido, preferibilmente di camoscio, e di uno spazzolino altrettanto morbido; questi vi faciliteranno nella pulizia di interstizi o di eventuali pietre.

Bigiotteria in argento annerita

Un rimedio efficace soprattutto per lucidare ciondoli, collane, orecchini in argento consiste nel foderare con dell’alluminio un capiente contenitore di vetro, versarvi del sale grosso e riempirlo con gli oggetti d’argento da pulire. Aggiungere acqua bollente e attendere un’oretta poi asciugare con un panno bianco in lana. Il rapporto sale e acqua deve essere di un cucchiaio di sale per ogni 250 ml di acqua

Posate in argento annerite

Con il tempo, le posate in argento tendono a perdere la loro lucentezza, a macchiarsi e ad avere tracce di ossidazione.  Se vuoi recuperre il loro vero splendore puoi rimediare velocemente e facilmente creando una soluzione con:

  • 200 grammi di sale grosso
  • 2 litri di acqua bollente
  • Carta di alluminio
  • 3 cucchiai di bicarbonato
  • Filo di spago

Come procedere:

  1. Metti sul fuoco una pentola e versaci  2 litri di acqua
  2. Intanto che l’acqua si scalda, prepara una bacinella rivestita con fogli di carta di alluminio e versate il sale grosso
  3. Appena l’acqua va in ebollizione, versala nella bacinella e mescola un po’
  4. Inserisci le posate e lasciale immerse nella soluzione per almeno 20 minuti
  5. Trascorso il tempo, tirale fuori e asciugale con un panno morbido
  6. Per pulire i rebbi delle forchette versa in una scodella 3 cucchiai di  bicarbonato e 2 cucchiai di acqua: usa l’acqua della bacinella
  7. Mescola per bene e  immergi il filo di spago
  8. Usa lo spago per pulire i rebbi tirando avanti e indietro o su e giù  con energia
  9. Sciacqua con acqua calda e asciuga per bene con un panno bianco

Lo strato “nero”, che vedi nella foto è l’argento ossidato dallo zolfo. Con questo trucchetto riusciamo a risolvere il problema: lo zolfo si trasferisce dall’argento allo strato di alluminio della carta argentata che in queste condizioni (calore + ponte salino) risulta più “attraente”.

Le tue posate in acciaio sono annerite o macchiate? Leggi pure l’articolo “Come pulire l’acciaio

Come conservare le posate in argento

Se non ne fai un uso quotidiano,  unavolta pulite per bene tutte le posate,  dovrai riporle con qualche accorgimento per evitarne l’ossidazione. Dovrai pertanto tenerle il meno possibile a contatto con l’atmosfera. Puoi conservarle in apposite custodie; ve ne sono di vari tipi e dimensioni in base al numero dei pezzi del servizio. Da preferire quelle in cotone 100%.  Un altro metodo molto pratico consiste nell’avvolgere le posate nella carta di alluminio che usi normalmente per gli alimenti, magari a gruppi di 3 o 4 prima di conservarle.

Come pulire argento ossidato

Vassoi, quadri, vasi per fiori, teiere… sono tantissimi gli oggetti in argento che abbiamo in casa e che inevitabilmente si anneriscono se son provvediamo a una pulizia e lucidatura periodica. Ecco qualche rimedio fai da te per pulire l’argento in modo corretto. I rimedi che vi proporrò vale per la pulizia dell’argento lucido e per l’argento satinato.

Bicarbonato e succo di limone

Fra le soluzioni più efficaci per pulire l’argento ossidato,  soprattutto quando si tratta di oggetti poco lavorati, troviamo il bicarbonato e il succo di limone. Ecco come procedere

  1. Versa in una ciotolina il succo di due limoni e due cucchiaini di bivarbonato
  2. Mescolare gli ingredienti fino a otteenere un composto omogeneo
  3. Con l’aiuto di un panno di cotone asciutto strofina il composto sul’oggetto da lucidare. Nessun timore se vedi gli oggetti diventare verdi: si tratta della parte ossidata che viene rimossa dall’azione del succo di limone e del bicarbonato
  4. Dopo aver tolto le macchie, sciacqua con acqua gli oggetti poi asciugali per bene con un panno asciutto.

Dentifricio

Anche il dentifricio si rivela un rimedio efficace soprattutto in presenza delle classiche macchie verdi. Ecco come procedere:

  1. Cospargi il dentifricio su tutta la superficie interessata
  2. Strofina delicatamente con un panno morbido o uno spazzolino da denti o addirittura il tuo dito per ricoprire completamente l’oggetto in argento
  3. Risciacqua con acqua calda poi asciuga per bene

Patate

Altro rimedio efficace è quello a base di acqua di cottura delle patate. Ecco come procedere con la pulizia

  1. Mettere 5 o 6 patate pelate in una pentola con 3 litri di acqua e lasciare bollire per circa 20 minuti
  2. Filtrare l’acqua e aggiungere un cucchiaio di aceto
  3. immergere l’oggetto per alcuni minuti poi strofinarli con un panno morbido.

Come pulire argento lavorato

L’argento cesellato o lavorato a sbalzo può essere pulito con i rimedi suddetti usando spazzole morbide.
Questo tipo di argento, come del resto qualsiasi oggetto in argento, può tranquillamente essere lavato in lavastoviglie utilizzando un detersivo multifunzione liquido. Fai attenzione agli oggetti che contengono elementi in legno, corno o plexiglas e i coltelli di vecchissima fabbricazione, il cui manico è stato riempito con mastice o lacca.

Se l’argento è particolarmente ossidato

Se i rimedi citati non dovessero rivelarsi efficaci, probabilmente l’oggetto in questione è davvero usurato dal tempo. In questi casi puoi usare gli appositi preparati, facilmente acquistabili in commercio: liquidi, in pasta, in polvere o feltri speciali imbevuti di sostanze detergenti. Per ottenere la migliore lucidatura dovrai anzitutto lavare l’oggetto in acqua calda saponata e, dopo averlo asciugato per bene, passare il prodotto scelto con un panno morbido, meglio se in pelle scamosciata. Lava quindi nuovamente l’oggetto in acqua saponata calda, risciacquandolo e asciugandolo attentamente.

Tra i vari prodotti presenti in commercio posso consigliarti un polish inglese nata per pulire, proteggere e lucidare l’argenteria. L’ho testato su un vassoio che credevo di dover buttare e si è rivelato molto efficace. E’ dotato di un applicatore spugnoso che ti servirà per spingere il prodotto in qualsiasi insenatura, anche in caso di cornici incise, piatti in argento firmati e collane a maglie strette. Il prodotto in questione lo trovi anche su Amazon al costo di 8 euro con spese di spedizione gratuite.

Per tutte le informazioni puoi visitare la pagina: Silver Polish Foam.

Sempre su Amazon trovi diversi “polish per agento”, sia in pasta che liquidi, entrambe le forme sono buone ed efficaci. Meno efficaci sono le salviette imbevute che hanno una resa minore. Prima dell’acquisto di qualsiasi buon prodotto per lucidare l’argento fai le tue valutazioni.

Come pulire l’argento, raccomandazioni utili

  • Lavare gli oggetti sempre separatamente dagli altri, in particolare da quelli in metallo, onde evitare che si graffino o si possano creare reazioni chimiche.
  • Evitare il contatto con sostanze come uova, succhi di frutta, sale e aceto e con oggetti che contengono gomma: lo zolfo presente in questi ingredienti ossida l’argento.
  • Per prevenire l’ossidazione non riporre gli oggetti d’argento in sacchetti di plastica: l’umidità che si forma la favorisce. Dicasi lo stesso con la carta di giornale.
  • La pulizia delle posate e stoviglie d’argento deve avvenire subito dopo il loro utilizzo.
  • Nell’asciugare una collana o una cornice intagliata, potrebbe essere utile sfruttare il getto d’aria erogato da una bomboletta spray oppure l’impiego del phon.