Chiunque abbia un cane o lo abbia avuto, è perfettamente consapevole che prima o poi il suo guinzaglio andrà a farsi benedire! Soprattutto se il tuo amico a 4 zampe è ancora cucciolo e molto probabilmente tenderà a tirare e mordicchiarlo. Quindi, imparare come riciclare un vecchio guinzaglio sicuramente ti potrà tornare utile tra qualche tempo.
Oltre ad essere un originale riciclo creativo, è anche una soluzione economica perché non dovrai assolutamente preoccuparti di comprarne uno nuovo. Se proprio non sei un amante del fai da te, puoi donare gli accessori, come anche i giocattoli, dei tuoi animali domestici ad associazioni e onlus che si occupano di animali abbandonati oppure a canili e gattili. Anche questa è un ottima soluzione di riciclo, oltre ad essere una buona azione!
Per non buttare via questo accessorio, ti basterà munirti di un filo in macramè del colore che preferisci e un po’ di pazienza, nient’altro! Buttarlo è uno spreco soprattutto se ha ancora manico e pettorina in ottime condizioni. Allora vediamo subito come riciclare un vecchio guinzaglio con il macramè:
Guinzagli, collari e pettorine quando vengono smaltiti vanno a finire direttamente tra i rifiuti misti! Questo perché essendo composti da molti materiali diversi, non sono considerati una fonte di riciclo. Come quasi tutti i rifiuti misti, faranno la loro parte nell’inquinamento dell’ambiente. Ecco perché dovresti conoscere anche le alternative ecologiche per gli accessori degli animali domestici.
Quando non potrai più riciclare un vecchio guinzaglio e dovrai per forza buttarlo, comunque inquinerà! Allora per evitare questa spiacevole pratica, puoi scegliere di acquistare accessori per animali eco-friendly e/o biodegradabili. Ad oggi puoi tranquillamente trovare moltissime opzioni, anche dal design innovativo, che attiva la filosofia di circular economy, anche nel settore degli accessori per i nostri amati animali da compagnia.