I pidocchi sono una delle “grandi” paure di ogni genitore: in età scolare, il rischio che i capelli del proprio figlio finiscano dall’essere interessata dall’invasione di questi sgraditi ospiti cresce in modo rilevante, aprendo scenari che sarebbe opportuno affrontare tempestivamente.
Ma come riconoscere i pidocchi? Come si presentano i pidocchi? Come sono le uova di pidocchi?
Cerchiamo di rispondere in modo chiaro e questi (e altri!) quesiti nel nostro odierno approfondimento (a proposito, in un altro nostro focus abbiamo parlato dei pidocchi delle piante: attento a non confonderti!).
Lo strumento più utile per poter riconoscere i pidocchi in testa è un semplice pettine a denti stretti. In commercio ne puoi trovare appositamente prodotti per questa finalità, ma se non ti va di comprarlo puoi usarne uno che magari hai già a casa tua: assicurati però che i denti siano davvero molto stretti, perché i pidocchi sono molto veloci (soprattutto quando si tratta di evitare la luce!).
Puoi fare il controllo sia sui capelli asciutti che su quelli bagnati: se hai i capelli molto spessi, è meglio questa seconda opportunità.
Spesso il miglior modo per poter riconoscere i pidocchi è concentrarsi sulle loro uova.
Come puoi ben intuire, le uova non si posizionano sulle punte o sulle lunghezze, ma si trovano alla radice dei capelli.
Considerato che le uova – contrariamente ai pidocchi – non si spostano, sarà probabilmente più semplice per te notare la loro presenza.
In particolar modo, soffermati sulla zona dietro le orecchie e sulla nuca, che vengono prevalentemente preferite dai pidocchi come deposito.
Una volta che hai ritenuto di identificare i pidocchi, puoi sgombrare il campo da ogni dubbio con l’aiuto di una lente di ingrandimento.
È infatti facile – soprattutto per chi non ha precedente esperienza in questo senso – confondere i pidocchi con forfora o sporcizia. L’uso di una lente di ingrandimento ti permetterà invece di riconoscere queste sgradevole presenze!
Ora che hai individuato i pidocchi, o le uova dei pidocchi, giunge il momento di intervenire per poter eliminare definitivamente il problema.
Sicuramente, il primo trattamento che ti consigliamo di adottare è quello di una apposita lozione o shampoo anti-pidocchi, che puoi facilmente comprare in farmacia.
Di norma, questi prodotti hanno un principio attivo molto efficace, come la permetrina all’1%: sarà sufficiente applicare il prodotto seguendo indicazioni che trovi nella confezione, e aspettare un arco di tempo tra le 8 e le 10 ore per poter cercare di nuovo i pidocchi.
Nella maggior parte dei casi, questi rimedi da banco dovrebbero essere sufficienti. Tuttavia, se dopo la lozione e il trattamento di cui sopra dovessi trovare ancora dei pidocchi, è bene recarsi dal medico per farsi prescrivere una lozione o uno shampoo anti-pidocchi ancora più efficace.
I principi attivi di questi prodotti cambiano (per esempio, potresti trovarne uno con lo 0,5% di malatione) e, pertanto, necessitano di una prescrizione. Ricorda che il trattamento è simile a quanto hai già visto: devi applicare il prodotto e lasciarlo agire per circa 12 ore.
Chiarito ciò, ricordati che purtroppo i pidocchi sono piuttosto tenaci, e possono espandersi velocemente anche al di fuori del tuo cuoio capelluto.
Proprio per questo motivo ti suggeriamo di:
Giunti a questo punto della nostra guida su come riconoscere i pidocchi, permettici ancora qualche piccolo suggerimento che probabilmente ti aiuterà ad avere la meglio di queste fastidiose presenze.
In primo luogo:
Insomma, speriamo di averti fornito qualche utile suggerimento per riconoscere ed eliminare i pidocchi. Facci sapere se ti è stato di aiuto!