Le giornate diventano sempre più fredde, riscaldare casa diventa una necessità. Ci sono alcune soluzioni che consentono di non incidere sulla bolletta di energia. Il primo aspetto da considerare è l’isolamento della casa: una casa ben isolata può farci risparmiare energia tutto l’anno, mantenendo la temperatura desiderata con il minimo sforzo da parte della caldaia o dell’impianto di condizionamento. Ecco alcuni suggerimenti su come riscaldare casa in maniera efficace risparmiando sulla bolletta.
Si può scegliere il riscaldamento a infrarossi, si tratta di un sistema innovativo che consente di non disperdere il calore. Gli infrarossi riscaldano in maniera diretta le persone nella casa e si avverte un comfort termico davvero lodevole.
Naturalmente si tratta di un tipo di riscaldamento ecologico.
Scegliere un impianto geotermico significa assicurarsi un ambiente domestico confortevole, piacevolmente caldo d’inverno e fresco d’estate, con l’impiego di una tecnologia rispettosa dell’ambiente e vantaggiosa dal punto di vista economico.
Tutti i vantaggi di un impianto geotermico.
• si tratta di energia termica gratuita (eccettuato il consumo elettrico della pompa di calore) e indipendente dalle temperature esterne, che assicura un funzionamento dell’impianto per 365 giorni l’anno
• i costi di esercizio sono inferiori di circa il 60% rispetto a un sistema di riscaldamento con caldaia a metano
• un unico sistema permette sia di riscaldare che di raffrescare l’edificio, eliminando i costi elevati per il condizionamento estivo
• contribuisce alla riduzione delle emissioni di inquinanti e di CO2 in atmosfera
• non inquina i terreni, poiché all’interno delle sonde geotermiche circolano liquidi frigoriferi antigelo completamente atossici
• la pompa di calore geotermica è una macchina estremamente silenziosa, alla pari ad esempio di un frigorifero
• l’assenza di processi di combustione e di canne fumarie riduce al minimo la necessità di interventi di manutenzione.
Un altro tipo di riscaldamento a risparmio energetico sempre più in voga negli ultimi anni è quello dei pannelli radianti, i quali permettono un comfort interno della casa a bassi consumi d’energia. L’irraggiamento del calore proviene dal pavimento o dalle pareti, il calore si propaga esclusivamente dove serve senza disperdersi.
I pannelli radianti inoltre migliorano la qualità dell’aria degli ambienti chiusi, questo perché c’è bisogno di meno aria per climatizzare e c’è meno spostamento della stessa, riducendo la quantità di polvere e acari. I pannelli radianti permettono un gran risparmio in termini di energia consumata rispetto ai radiatori tradizionali che riscaldano l’ambiente interno tramite una corrente d’aria convettiva che porta a riscaldare prima l’aria del soffitto e poi quella sottostante con conseguente spreco di energia. Rispetto ad un calorifero normale il risparmio che otteniamo grazie ai pannelli radianti è di circa il 35%.
Il riscaldamento ecologico tra quelli proposti che più si avvicina ai metodi tradizionali è quello con le stufe a pellet. Rispetto ai vecchi impianti infatti queste stufe, rigorosamente di ultima generazione, utilizzano per l’alimentazione il pellet, cioè materiale ligneo biocombustibile, in sostituzione dei ceppi di legno. Ciò comporta una serie di miglioramenti di tipo ecologico, energetico e di gestione dell’impianto di riscaldamento rispetto alle stufe tradizionali.
Lo svantaggio è la creazione di residui di cenere che però possono essere facilmente smaltiti come fertilizzanti. Il riscaldamento di queste stufe non è inquinante perché il legno viene completamento bruciato grazie al metodo di combustione altamente efficace. Inoltre è da considerarsi attualmente il sistema di riscaldamento più economico grazie ai bassi costi di installazione e gestione. A parità di calore prodotto ha costi inferiori rispetto a gas e metano e costi notevolmente inferiori rispetto a riscaldamenti elettrici.