Se l’acqua nel vostro lavandino scende con sempre maggiore fatica, la motivazione potrebbe essere ricercata nella presenza di oggetti, residui, sporcizia e altri elementi che ostruiscono i tubi, riducendo così la portata dell’acqua. Ma in che modo si può sturare il lavandino? E, soprattutto, come potete farlo in maniera naturale, senza l’uso di prodotti chimici che potrebbero risultare pericolosi e potrebbero rovinare le tubature?
Di seguito trovate qualche imperdibile indicazione per sturare il lavandino in maniera naturale e poco aggressiva. E, soprattutto, straordinariamente efficace!
Se anche il vostro lavandino è otturato, non disperate. Siete sicuramente in ottima compagnia: avere un lavandino che “scarica” male l’acqua è infatti qualcosa di molto comune, e dal bagno alla cucina, qualsiasi lavello potrebbe andare incontro a questo genere di incidente domestico. Come se non bastasse, il più delle volte la colpa è nostra, visto e considerato che non sempre prestiamo la giusta attenzione a ciò che scarichiamo nelle tubature.
Ad ogni modo, non vale certamente la pena fasciarsi la testa. È infatti possibile risolvere il problema in pochi minuti, e senza dover necessariamente ricorrere a prodotti costosi e di natura chimica. Seguendo le nostre istruzioni scoprirete infatti come trovare una pratica soluzione stura-lavandino che vi garantirà risultati ottimali in poco tempo, nel rispetto dell’ambiente e delle vostre tasche!
Introdotto quanto sopra, cerchiamo di entrare nel vivo della nostra rapida guida per poter sturare il lavandino, proponendovi una soluzione fai-da-te che vi permetterà di arrivare a ottimi risultati senza grandi sforzi. Una “ricetta” casalinga che vi porterà alla realizzazione di un detersivo efficace e innocuo, con ingredienti che probabilmente avete già a casa vostra, e che pertanto non vi porteranno ad acquisti aggiuntivi.
Tutto l’occorrente che vi serve per poter realizzare questo formidabile detersivo per sturare il lavandino è infatti del semplice sale fino, che probabilmente avete già in cucina, e il nostro fedele alleato, il bicarbonato di sodio, spesso protagonista dei nostri rimedi casalinghi per la pulizia della casa (e che qualche giorno fa abbiamo usato per pulire le pentole bruciate)
Abbiate cura di procurarvi pari quantità dei due ingredienti. Generalmente, per un lavello mediamente otturato, sarà sufficiente procurarsi 300 grammi complessivi di prodotto e, pertanto, 150 grammi di sale fino e 150 grammi di bicarbonato di sodio.
Prendete ora un contenitore sufficientemente profondo e unite i 150 grammi di sale ai 150 grammi di bicarbonato di sodio. Prendete un mestolo e cercate di ottenere un composto omogeneo, realizzato con la perfetta integrazione tra gli ingredienti.
A questo punto non vi rimarrà altro da fare che versare il tutto all’interno dello scarico otturato. Così facendo non otterrete alcun risultato ma… le cose cambieranno nel momento in cui darete il via all’azione efficace di questo composto: vi sarà sufficiente versare nello scarico del lavandino un litro e mezzo di acqua bollente, e il bicarbonato di sodio e il sale fino inizieranno a svolgere il loro ruolo, sturando per voi il lavandino.
Se non ci credete, fate subito una prova, aprendo il rubinetto del lavandino per poter rimuovere ogni residuo di prodotto. Noterete che l’acqua scorrerà senza alcuna fatica!
Naturalmente, quanto sopra non dovrà farvi cullare sugli allori. Il lavandino otturato potrebbe infatti ripresentarsi nel prossimo futuro, e per evitare di dover correre ai ripari, non vi rimane altro da fare che ripetere l’operazione periodicamente, con una frequenza che dipenderà naturalmente dall’utilizzo del lavello.
In linea di massima, per poter prevenire qualsiasi tipo di pregiudizio, vi consigliamo di riprodurre questa operazione almeno una volta ogni due mesi.
Come probabilmente molti di voi sanno, quelli di cui sopra non sono certamente gli unici rimedi naturali per poter sturare il lavandino in modo efficace.
Se per esempio volete una pratica alternativa senza uscire di casa, sarà sufficiente ricorrere a una semplice bibita gassata di quelle che probabilmente arricchiscono il vostro frigorifero o la vostra dispensa.
Non dovrete far altro che aprire il tappo e rovesciare il liquido nel tubo di scarico, lasciando poi agire per 10-15 minuti. Aprite poi il rubinetto del lavandino per poter far scorrere l’acqua, e dovreste facilmente rendervi conto della differenza! A nostro giudizio, e sulla base delle nostre prove, il rimedio con il bicarbonato di sodio e il sale fino è comunque più efficace, e pertanto vi suggeriamo di ricorrere a questa tecnica solamente per le otturazioni più lievi.
Infine, con un po’ di forza manuale, c’è sempre la soluzione dello stura lavandini. Anche se in molte case sta scomparendo, è sufficiente procurarsene uno per disporre di un pratico rimedio contro ogni ostruzione.
Usarlo è semplice: sarà sufficiente fare pressione con questo strumento casalingo all’imbocco del lavandino, e versare gradualmente dell’acqua bollente per poter rimuovere l’ingorgo che probabilmente si è creato nel tubo di scarico.
Se poi notate che anche in questo modo non avete ottenuto dei risultati tangibili, potreste aiutarvi con un bastoncino in metallo, un ferro da maglia, un fil di ferro: con un po’ di pazienza è probabile che andrete a risolvere il problema, dando una nuova vita al vostro lavandino.
E voi che ne dite? Avete degli strumenti naturali ed efficaci che volete consigliarci per poter sturare il lavandino? C’è qualche ricetta che volete condividere con i nostri lettori?