Le lampadine fluorescenti compatte, più comunemente conosciute come “a risparmio energetico” se si rompono rilasciano nell’aria una minima quantità di mercurio, un elemento molto tossico per noi e per l’ambiente.
Se, accidentalmente, la lampadina dovesse rompersi, bisognerà procedere con cautela, perché il mercurio si sarà liberato nell’aria sotto forma di vapore nocivo. È opportuno, perciò, seguire alcune semplici procedure indicate dall’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa) per evitare rischi per la salute e danni per l’ambiente.
Qualche consiglio nel caso in cui dovessero rompersi in casa
Nel caso in cui dovessimo rompere una lampadina a risparmio energetico in casa è bene seguire qualche accorgimento:
Aerare la stanza per almeno 5-10 minuti e spegnere l’eventuale condizionamento.
Fare uscire subito bambini e animali domestici.
Evitare di utilizzare l’aspirapolvere, potrebbe disperdere il mercuirio nell’aria.
Raccogliere i frammenti e riporli in contenitori ermetici (vasi di vetro o sacchetti di plastica).
Portare i rifiuti nelle piazzole ecologiche del Comune, affinché vengano smaltiti in maniera corretta. Benché siano Raee, i negozi non ritirano lampadine rotte.