Costruire un hard disk esterno è semplicissimo! Chi vuole riciclare un vecchio computer può farlo partendo dai componenti interni. Scheda video, audio, ram… la componente più facile da riciclare è l’hard disk. Oggi vi spiegheremo com costruire un hard disk esterno partendo da un vecchio catorcio.
Il computer che abbiamo usato per costruire il nostro hard disk esterno è un vecchio Pentium 4. Per costruire un hard disk esterno vi servirà una memoria interna.
Ora le strade sono due: ne acquistate una presso un negozio di informatica risparmiando notevolmente (un hard disk esterno è di gran lunga più costoso di uno interno), oppure smontate il vostro vecchio computer.
Costruire un hard disk esterno, l’occorrente
-un hard disk, smontato dal vostro vecchio pc (vedi sotto) o nuovo da negozio
-un bytepac: box in cartone, cavo per l’alimentazione, cavo per il trasferimento dati (figura in alto)
-giravite a stella
Il bytepac è un kit che ci consente di trasformare un hard disk interno in uno esterno in poche semplici mosse. Perfetto per hard disk da 3,5 o 2,5 pollici. Consiste in un box di carta riciclata con apposite prese d’aria per massimizzare la ventilazione dell’hard disk e tutti i cavi necessari: cavo per l’alimentazione e il cavo che consente di collegare l’hard disk esterno appena costruito con il computer.
Costruire un hard disk esterno, il procedimento
Se avete acquistato un hard disk, vi basterà solamente assemblare i vari componenti, inserirlo nel box con le apposite prese d’aria e collegarlo ai cavi (vedete la fine di questo articolo). Se è vostra intenzione riciclare il vecchio computer, vi toccherà smontarlo per prendere l’hard disk ancora funzionante.
Prendete il cacciavite e svitate tutte le viti che ancorano il guscio del vostro computer, svitate solo quelle necessarie, ovvero solo quelle presenti sui bordi del retro del pc. Per rimuovere completamente il case, prendete un cacciavite dalla punta piatta e insinuatelo tra il guscio e la base e fate leva, proprio come mostrato nella foto qui in alto.
Individuate l’hard disk che, solitamente è posto nella parte bassa del computer, e, ancora una volta, impugnate il giravite a stella per rimuoverlo dal case. Di solito l’hard disk è collegato mediante 3 viti (foto in basso), due su un lato e una dall’altro. Ovviamente, prima di rimuovere l’hard disk dalla gabbia metallica dovete staccare i due connettori, non spaventatevi se dovete usare un po’ di forza!
Una volta estratto l’hard disk siete pronti per costruire la vostra unità di memoria esterna. Inserite l’hard disk nel box in cartone rispettando le aperture per l’inserimento degli appositi connettori per l’alimentazione e per il trasferimento dati.
Il bytepack può essere acquistato su Amazon.it in varie versioni. Il prezzo base è di circa 13 euro, 17 euro per il bytepac con adattatore ide-sata, 31 euro per il bytepac con connettore per il trasferimento dati e alimentatore di corrente. Si tratta di una soluzione doppiamente ecologica dato che ogni box è realizzato in cartone riciclato e riciclabile.
Lo smaltimento dei computer è un tema caldo per l’ambiente. La gente, molto superficialmente, li abbandona per strada senza riflettere ne’ sui danni ambientali, ne’ sulla risorsa che può rappresentare quel rifiuto elettronico. Se non riuscite a riciclare il vostro vecchio computer e non vedete nessuna alternativa alla discarica, ricordate che vi sono appositi centri di raccolta per lo smaltimento.
I commenti sono chiusi.