L’acqua è una risorsa fondamentale per tutti gli esseri viventi presenti sulla Terra, infatti senza di essa non esisterebbe vita sul nostro Pianeta. Questa fonte di vita però sta diventando sempre meno scontata e sempre più preziosa a causa del cambiamento climatico.
Secondo quanto riferito dalle Nazioni Unite infatti entro il 2050 saranno oltre 5 miliardi le persone che avranno difficoltà ad accedere all’acqua. Si comprende quindi che per sventare questa crisi idrica è necessario iniziare già da oggi a fare qualcosa.
Crisi idrica: il report dell’ONU
In realtà il problema della scarsità di acqua è già molto attuale. Nel 2018, ben 3,6 miliardi di persone hanno avuto problemi a reperire l’acqua per almeno un mese di quell’anno. A riferire queste stime davvero preoccupanti è un recente report realizzato dall’ONU. Grazie a questo si comprende quanto la situazione sia grave in tutto il mondo.
Questo report dimostra che negli ultimi 20 anni i livelli di acqua presenti sulla Terra sono diminuiti drasticamente. I corsi d’acqua, i ghiacciai e le falde acquifere infatti sono sempre meno e questo causa una crisi idrica già nel presente. Attualmente soltanto lo 0,5% delle acque conservate nel mondo sono potabili e quindi utilizzabili dall’uomo.
Le zone che stanno vivendo maggiormente questo problema sono quelle di Antartide e Groenlandia. In queste aree del Pianeta infatti stanno diminuendo rapidamente i ghiacciai e le nevi comportando così una diminuzione anche delle acque conservate. La situazione è molto grave anche in altre aree del mondo densamente popolate che si trovano ad altitudini minori.
La perdita di acqua più significativa quindi riguarda in particolare proprio quelle zone della Terra che fino a qualche fa erano la maggiore fonte. Proprio per questo motivo è chiara la necessità di agire prontamente allo scopo di migliorare le cose o almeno di evitare ulteriori peggioramenti.
Carenza di acqua a causa del cambiamento climatico
A provocare questa carenza di acqua è il cambiamento climatico. Proprio alla crisi climatica si deve l’aumento delle temperature che sta modificando il ciclo delle piogge in varie zone del Pianeta. Gli schemi delle precipitazioni stanno cambiando significativamente andando a causare danni alla salute umana e alla sicurezza alimentare.
Anche il numero dei disastri ambientali continua a crescere a ritmi importanti. Dal 2000 ad oggi infatti nel mondo le inondazioni sono aumentate del 134% rispetto ai decenni precedenti. Questi dati non stupiscono gli esperti in quanto anche il livello di umidità è aumentato del 7% a livello globale andando a causare sempre più alluvioni. I disastri legati alle alluvioni sono in tutto il mondo, ma quelli più seri si concentrano in Asia.
Un altro problema da tenere in considerazione è la siccità. Sono sempre di più le aree del mondo colpite da questo fenomeno per colpa dell’aumento delle temperature e delle ondate di calore. La zona più colpita è l’Africa.