Evidentemente era di troppo! E qualcuno ha deciso di liberarsene nel moodo più orribile possibile così, qualche mascalzone ha gettato un cucciolo di cane in un canale nei pressi di Scalenghe, in provincia di Torino. Ma il destino benevolo ha voluto che due finanzieri fuori servizio lo salvassero i quali mentre rientravano dal servizio, hanno notato il cucciolo annaspare in un canale carico di acque piovane che si era accumulata per le numerose precipitazioni dei giorni scorsi ai margini della strada che collega i comuni di Buriasco e Scalenghe. Il fatto è successo nella tarda mattinata di martedì 12 marzo.
Subito sono intervenuti e usando mezzi di fortuna e muovendosi a fatica nell’acqua fangosa, dopo svariati tentativi sono riusciti a salvare il cucciolo meticcio di colore nero che, ancora impaurito, intirizzito e tutto coperto di fango, è stato adagiato in una cuccia improvvisata.
Il fatto è successo nella tarda mattinata di martedì 12 marzo, nelle campagne appena fuori dal centro abitato della cittadina.
In considerazione del luogo ove è stato trovato e della sua giovane età (di appena due mesi), i finanzieri hanno capito immediatamente che il cucciolo non poteva essere finito nei guai da solo: si tratta infatti con tutta probabilità di un maldestro quanto crudele tentativo di soppressione o abbandono da parte del padrone. Dopo aver ricevuto il plauso e i complimenti di numerose persone che nel frattempo si erano radunate incuriosite dall’accaduto, i militari hanno affidato il cucciolo alle amorevoli cure dei volontari del canile di Bibiana, in provincia di Torino. Il mondo è pieno di gente cattiva ma di brava gente ce n’è pure e lo hanno dimostrato i due finanzieri.
Nella foto il cucciolo salvato da uno dei finanzieri.