Si chiama “Dieta Veloce” ed è diventata la nuova mania di nutrizionisti e aspiranti magri. La “Dieta Veloce” è nato in Gran Bretagna ed è stata subito successo tanto che il medesimo modello è stato applicato in massa negli Stati Uniti. La Dieta Veloce, conosciuta anche come “dieta 05:02″ è simile alla dieta più popolare in Italia “One Day Light“.
La Dieta Veloce è spiegata in dettaglio nell’omonimo libro inglese “The Fast Diet”, best seller 2013 sia in Gran Bretagna che negli USA, conta una dozzina di edizioni ed è stato protagonista di programmi tv e riviste di settore. Michael Mosley, durante una trasmissione, ha spiegato che la dieta veloce pone le sue radici in uno studio condotto da un team di ricercatori americani e inglesi. Secondo tale studio, il digiuno intermittente ha aiutato le persone a perdere più grasso ed ha ridotto drasticamente i livelli di colesterolo. Tutto questo è stato spiegato in un programma di scienze della BBC intitolato “Eat, Fast, Live Longer“. Mosley ha sperimentato la Dieta veloce su se stesso e durante un’intervista rilasciata a Reuters UK, ha spiegato che in questo modo è riuscito a perdere 8 chilogrammi nel giro di tre mesi.
La dieta 05:02 consiste in una variazione del regime alimentare di soli due giorni a settimana. Per 5 giorni è possibile seguire il proprio regime alimentare consueto ma nei restanti 2 giorni sarà necessario assumere meno di 600 calorie.
Il problema delle classiche diete è che quotidianamente deve esserci una riduzione forzata dell’introito calorico. Al contrario, tale regime calorico è estremamente semplice e flessibile.
Dieta Veloce – Dieta 05:02, il parere della sanità
La Dieta veloce, in un primo momento, è stata sconsigliata dal Servizio Sanitario Nazionale britannico (NHS) ma, il mese scorso, sul portale ufficiale dell’NHS britannico sono stati riportati alcuni dati esaminati in collaborazione con la British Dietetic Association. I dati sono stati elaborati sulla base di una ricerca condotta nel 2011 dai ricercatori della UK University Hospital di Manchester. Secondo questi dati i digiuni a intermittenza possono contribuire ad abbassare il rischio di alcuni tumori correlati all’obesità come il cancro al seno.
La crescente popolarità della Dieta 05:02 porterà ulteriori ricerche in questo ambito. Quello della dieta veloce non è un vero e proprio digiuno a intermittenza, si tratta piuttosto di un semi-digiuno in quanto 600 calorie rappresentano la metà delle calorie ingerite in regime ipocalorico e 1/3 o 1/4 delle calorie assunte da un adulto sano (il primo in vita sedentaria e il secondo con uno stile di vita più attivo).
Un esempio di dieta 05:02?
Individuate due giorni in cui stare a dieta, per esempio, martedì e venerdì.
Il martedì potete prendere un bicchiere di latte scremato con 4 fette biscottate per colazione, a pranzo una fettina di tacchino o pollo magro alla griglia con insalata (o insalata di pollo) e a cena un pesce con altra verdura, magari condita solo con limone. Niente male no? Per non parlare delle insalate di ceci e delle altre merede sane da poter consumare!