Due studenti universitari hanno scavato per quasi mezz’ora nel tentativo di raggiungere un cane travolto fa una valanga in Colorado.
Stando a quanto riferisce ABC News, a causare il distacco dell’ammasso di neve sarebbe stato proprio il povero animale che stava giocando sul versante della montagna. Apollo, questo il nome del cane, è stato trascinato dalla valanga ed è rimasto sepolto nella neve.
Prima di sparire nella neve, il cagnolone è stato sbattuto contro una roccia e contro alcuni alberi, cosa che ha reso ancora più drammatica la situazione. Gli sciatori che si trovavano sul posto sapevano che dovevano fare in fretta se volevano avere una possibilità di trovarlo vivo ed hanno immediatamente iniziato a scavare.
Individuarlo tuttavia non era per niente facile visto che i detriti si estendevano per 100 metri di lunghezza e 15 di larghezza. Due di loro hanno iniziato a sondare la neve con delle aste. Per fortuna dopo quasi mezz’ora di ricerche, uno dei due ha trovato Apollo. Nel frattempo i proprietari del cane avevano chiamato i soccorsi che hanno potuto solo confermare che nonostante qualche ammaccatura, Apollo sembrava stare bene. Aveva solamente una leggera ferita a una gamba. Se i due studenti non avessero avviato così velocemente le ricerche, il cane rischiava di morire asfissiato o assiderato che purtroppo spesso accade e come è accaduto due giorni dopo quando una nuova valanga si è distaccata nella stessa zona.
Due persone e un cane morti sepolti da una valanga
Questa volta a essere stati travolti sono stati due escursionisti e il loro cane. A denunciare la loro scomparsa sono stati i loro familiari che, dopo aver cercato di mettersi in contatto con loro, hanno deciso di lanciare subito l’allarme.
I due stavano facendo un’escursione nei pressi di Hoosier Pass, su un sentiero di montagna lungo circa 3,5 km. I soccorritori avevano ricevuto la segnalazione di una valanga avvenuta proprio in quella zona della montagna. Era purtroppo assai probabile che i due escursionisti e il loro cane fossero rimasti coinvolti.
Qualche ora dopo un cane da fiuto che stava aiutando i soccorritori a cercare i dispersi ha trovato le loro racchette da neve. I volontari hanno ritrovato i loro corpi qualche minuto dopo, quando purtroppo avevano già perso la vita.